FESTA DELLA REPUBBLICA
Monaco di Baviera, 2 Giugno 2017
Inform (copia)
La Voce della Baviera
Notiziario di Memmingen
Anche quest'anno
riuscitissimo
il ricevimento dello scorso 2 Giugno, offerto in occasione della Festa
della Repubblica dal Console Generale d'Italia a Monaco di Baviera,
Dr. Renato Cianfarani
e dalla sua gentile Signora, Dr.ssa Florinda
Klevisser Cianfarani.
Ricevimento che
quest'anno ha rivestito un'importanza particolare anche per
il luogo in cui si sono tenuti i festeggiamenti: alcuni degli ambienti
più rappresentativi del
Parlamento Bavarese. Come, del resto, hanno
tenuto a precisare gli oratori che si sono succeduti sul palco della
Sala del Senato, a
cominciare dallo stesso Console Generale, che, alle 18:00, ha dato il
benvenuto agli invitati in cima allo scalone d'ingresso,
con la sua Signora e
con il Console Onorario di Norimberga,
Dr. G. Kreuzer,
coadiuvati dal Viceconsole Dr. E. A. Ricciardi, dalla Dr.ssa E. Rustia
e da altri collaboratori e collaboratrici.
Subito dopo l'esecuzione
degli Inni, cantati a fior di labbra da molti degli astanti, ha preso la
parola il Console Generale Dr. R. Cianfarani, che ha iniziato
il suo articolato
discorso
salutando le autorità e gli ospiti presenti, dichiarandosi
particolarmente compiaciuto nel poter accogliere gli intervenuti
per la prima volta in un luogo così prestigioso "wo sonst das Herz
des Politik des Freitstaats schlägt".
Il primo saluto il
Diplomatico lo ha rivolto
alla Presidente del Consiglio Provinciale dell'Alta
Baviera, Signora
Brigitte Brunner, continuando quindi con il
1° Vicepresidente del Parlamento Bavarese, On.
Reinhold Bocklet
e proseguendo con i Parlamentari, gli Amministratori locali, le
Autorità e i numerosi invitati presenti, tra i quali il Console Onorario
di Norimberga, Dr. Kreuzer, la Presidente del Comites di Norimberga,
Dr.ssa A. Ciliberto, la Delegazione Militare, un gruppo di
Imprenditori e di Liberi Professionisti e alcuni Corrispondenti Consolari.
In particolare,
dopo questi primi saluti, íl Console Generale ha
tenuto a ringraziare i Parlamentari e il Governo Bavaresi per la loro disponibilità
dimostrata nel permettere lo svolgimento della Festa nel
Maximilianeum, un segno tangibile ed
inequivocabile degli stretti rapporti,
commerciali, sociali, culturali, scientifici e di amicizia, che legano l'Italia
alla Baviera, alla Germania,
due Cofondatrici dell'Unione Europea, due potenze industriali dagli
interessi e dalle posizioni comuni, o, quantomeno, simili.
Il Console
Generale poi ha parlato anche del sensibile aumento degli scambi
commerciali e delle partecipazioni finanziarie che intercorrono fra i
nostri due Paesi. Passando poi in dettaglio ai rapporti tra
l'Italia e la Baviera, ha parlato dei legami evidenti, sia nell'arte che
nell'architettura e degli stretti rapporti politici, commerciali e umani
che – nel negli ultimi decenni anni – hanno fatto della Baviera il Land
che intrattiene i rapporti più stretti con l'Italia, facendo del nostro
Paese il maggiore investitore in Baviera (vedi: Gruppo Generali, ENI,
Unicredit...). E non dimenticando nel suo excursus di parlare
dei 120.000 Connazionali – sempre più qualificati – che vivono e che
caratterizzano, in maniera maggiore o minore le svariate attività del
Land.
Prima di terminare
il
suo intervento il Dr. Cianfarani non ha
neppure dimenticato di parlare dei 60 Anni dei
Trattati di Roma. Accordi che
hanno fatto nascere la Casa Comune d'Europa. Una casa, che
–
in questi ultimi tempi
–
sta vivendo circostanze drammatiche; momenti
che, con la buona volontà di tutti i contraenti potranno, però,
essere superati, e che soltanto:
"Eine aktive Europapolitik in einer globalisierten Welt die einzige
Garantie für Freiheit, Wohlstand, Beteiligung und Sichereit darstellt...
mag auch mit unterschiedlichem Rytmus und Intensität".
Il Diplomatico, infine, ha terminato il
suo intervento ringraziando il numero pubblico per l'attenzione e augurando a tutti un
buon proseguimento della serata, che si è protratta, poi oltre l'orario
previsto, data la complessità degli interventi
– a cominciare dal
suo – e continuando con quello degli altri oratori e –
per
finire – con il
ricco buffet
offerto ai presenti subito dopo i discorsi ufficiali.
Suggestivi
gli
intermezzi musicali eseguiti magistralmente dalla soprano M. Anelli,
accompagnata dalle eccellenti pianiste S. Chillemi, M. Koutzampasopoulos e dall'altrettanto bravissima
flautista B. Cadelano-Lehmann, che ha anche accennato l'Inno della
Brigata Sassari.
Decisamente di natura storica e altrettanto
articolato è stato
l'intervento
dell'
On. Reinhold Bocklet, che, dopo aver
salutato i presenti anche da parte della Presidente del Parlamento
Bavarese
Barbara Stamm, ha affermato che un
luogo più consono alla ricorrenza, difficilmente, avrebbe potuto essere
scelto; mostrando, nel contempo, il grande
dipinto alla sua destra che mostra
Federico Barbarossa nell'atto di
inginocchiarsi davanti al cugino
Enrico il Leone, Duca di Baviera, il
quale, negando il suo aiuto al parente, rese poi possibile, in occasione
della
Battaglia di Legnano, la vittoria della Lega
Lombarda sul Barbarossa. L'On. Bocklet ha continuato poi parlando degli stretti
rapporti di varia natura tra la Baviera e l'Italia già a quei tempi: "der
wechselseitige Einfluss war intensiv und virkungsmächtig".
E
parlando di tempi più antichi il Parlamentare ha accennato alla fondazione della
Provincia
Rezia da parte dei Romani e dei legami
tra
Baiuvari e
Longobardi.
E continuando con l'influsso italiano sensibilmente aumentato nel XVI
secolo; e di cui si riscontra un'inequivocabile influenza in molta dell'architettura bavarese nelle città di:
Augsburg,
Norimberga,
Landshut e
Monaco.
A buona ragione
–
ha continuato il Vicepresidente del Parlamento – Monaco può essere
chiamata la: "nordlichste Stadt Italiens". Basti pensare
alla
Chiesa di S. Gaetano, alla
Residenza, o anche alla
Loggia dei Marescialli. "Wir
haben Italien viel zu verdanken: Über Jahrhunderte hinweg war Italien
Quelle und Inspiration der geistigen und künstlerisch-kulturellen
Entwicklung in Bayern".
E
anche al giorno d'oggi sono evidenti gli stretti legami tra i nostri due
Paesi;
e tutto ciò, non solo nel ramo del turismo, ma anche negli stretti legami in
seno all'Unione Europea. Così questa Festa del 2 Giugno
– ha concluso
l'onorevole –
dovrà segnare il distacco dal passato, il passaggio dalla dittatura alla democrazia, non
solo per l'Italia, ma per l'intera Europa. Di un'Europa Unita di cui
Alcide De Gasperi
può essere considerato un determinante architetto.
Così, sia l'Italia che la Germania, ma anche le loro Regioni, come
la Lombardia e la Baviera, sono importanti pilastri nella comune Casa Europea.
Per queste ragioni terminando infine
–
il suo intervento
–
l'On. Bocklet si è detto
nuovamente contento di porgere i saluti e gli auguri per la Festa
Nazionale del 2 Giugno a tutti i convenuti, da parte sua e da parte del Parlamento Bavarese, proprio nella
loro sede istituzionale.
Il Ricevimento è proseguito poi con l'altrettanto lusinghiero
intervento
della Presidente del Consiglio dell'Alta Baviera, Brigitte Brunner, che,
dopo aver salutato i presenti e formulato gli auguri per la
Festa Nazionale, anche a nome del Presidente Seehofer e di tutto il
Governo, ha ringraziato il Console Generale e la Sua Signora per
l'invito
–
commentando
anche lei
–
che per la Festa del 2 Giugno un posto più adatto non si sarebbe potuto
trovare: Und
wo könnten Sie diese historische Entscheidung für Demokratie und
Freiheit besser feiern als hier im Maximilianeum - dem Zentrum
demokratischer Willensbildung in Bayern?
Quindi, la Presidente, dopo aver
accennato ad alcuni momenti storici comuni, come appena fatto dal Vicepresidente Bocklet, ha ricordato che
Monaco è una città
dove vivono ben 26.000 italiani, dove basta fermarsi ad uno dei tanti
caffè o ristoranti italiani per respirare, per vivere come in Italia.
Un'italia, però, che non è soltanto simbolo di dolce vita, bensì un
importante partner in seno all'Unione Europea e il più importante
partner per scambi commericali a livello mondiale. Terminado poi il suo
dsiscorso ha parlato, tra l'altro, dei gemellaggi a livello comunale, di
istituzioni, o, anche dei numerosi scambi di visite ufficiali tra i due
Paesi.
All'intervento della Signora Bunner è
seguito poi, dopo un altro intermezzo musicale, il
breve, ma significativo,
discorso
della Presidente del Comites di Norimberga, Dr.ssa
Angela Ciliberto, che, dopo le sue parole di saluto anche da parte
della sua omologa di Monaco di Baviera, ha accennato ai drammatici
avvenimenti che, nel '46, spinsero gli Italiani ad optare per la
Repubblica.
La giovane Presidente ha dichiarato inoltre che questa Festa del 2
Giugno ci fa sentire
–
come Italiani all'estero –
ancora pìù uniti "mit
unserer Heimat Italien, mit unseren Familien und Freunden, mit Herkunft
und Identität, mit Sehnsucht und Freude" e
ci dà l'opportunità, uns als Gemeinschaft wahrzunehmen. Concludendo:
"Heute feiern wir unser Heimatland Italien in unserer gemeinsamen neuen
Heimat Bayern".
Infine, dopo la magnifica
esecuzione dell'Inno Europeo e l'omaggio floreale del Console Generale e
della sua gentile Signora ai valenti artisti,
gli ospiti sono stati invitati ad un ricco buffet, che si
è protratto fino alle 21:00 circa. Buffet, nel corso del quale i numerosi
convenuti hanno
avuto modo di fare la conoscenza di altri ospiti presenti o di
incontrarsi con amici, colleghi e conoscenti, con i quali, prima
di congedarsi, sino dati appuntamento alla prossima occasione.
Tra i circa 340 ospiti, alcuni dei
quali anche visibili nelle foto che seguono e non ancora nominati sopra:
alcuni Funzionari del Consolato, tra cui: il Dr. A. Tondi e Consorte: il
CEO di AIR DOLOMITI Jörg Eberhardt; la Presidente della Camera di Commercio italo-tedesca Dott.ssa
Annamaria Andretta; il Capo
della Polizia di Monaco Hubertus Andrä e altri dirigenti della
Bundespolizei e della Landespolizei;
Alti Funzionari della Cancelleria Bavarese, dei Ministeri, del Comune di
Monaco e della Camera di Commercio (IHK); altri
membri del Landtag; Alti
Funzionari dell’Uffico Europeo Brevetti; Direttori dei licei di Monaco
e Norimberga con insegnamento dell’italiano; la Presidente
dell’Accademia di Tutzing Dott.ssa Ursula Münch; il Direttore
di UBI Banca Germania Dott. Vitale Bonacina; il
Presidente di ENI Deutschland; il Dott. Massimo Bechi ENI Deutschland; Lara
Galli, Membro del Migrationsbeirat di Monaco; il Dott. Andrea Varese del
Consiglio di Amministrazione HVB-Unicredit Deutschland; numerosi
Consoli Generali e Consoli Onorari; Direttori di alcuni dei Musei e
delle Scuole di musica di Monaco;
Lettori delle Università di Monaco e di Erlangen-Norimberga; il
Presidente dell’Internationale Presse Club e diversi Giornalisti; Rappresentanti del mondo della Cultura, dell’Economia e delle Professioni; Mons. G. Parolin;
i Generali Fiorito De Falco e Francavilla e altri Ufficiali; l'Imprenditore
R.
Farnetani; il Direttore
dell'Istituto di Cultura Italiano,
Dr.
F. Ziosi; il Direttore
ed Editore di Vita e Lavoro e di altre testate locali,
Dr.
Francesco Messana; alcuni Membri dei
Comites, tra cui l'Ins.
Silvana Sciacca
e Consorte;
la
Dr.ssa N. Mattarei
della Caritas;
la
Dr.ssa P. Zuccarini
del Forum Italia;
il Medico di fiducia del Consolato,
Dr.
K. Henze;
la
Dr.ssa Patrizia Mazzadi, Direttore
della Scuola Bilingue Leonardo da Vinci; il Corrispondente Consolare per il Circondario di Kempten e Vicepresidente
Vicario delle ACLI Baviera,
Dr. Fernando A. Grasso;
i Corrispondenti Consolari:
Comm. Antonio Tortorici
e Consorte,
l'ing. P. Benini
e Consorte; l'immancabile Gruppo degli Alpini, con i testa il
il già ricordato Viceconsole
Dr. Ricciardi
e altri due cari Amici, tra cui l'intramontabile Renato Ghellere
e Giuseppe Bosso,
e tanti, tanti altri ancora...
Nelle foto e video che seguono alcuni
momenti della serata. Grato per suggerimenti e contributi, ringrazio
coloro che lo hanno già fatto: in primis il Console Generale
Dr. Cianfarani, il Vicepresidente del Parlamento Bavarese, On.
Bocklet e la Presidente del Consiglio Provinciale dell'Alta Baviera,
Signora Brigitte Brunner per i loro interventi messimi a disposizione e per altro
materiale inviato successivamente; e così pure la Dr.ssa Angela
Ciliberto per il suo discorso e gli Amici, Comm. A Tortorici e Dr. F.
Messana per alcune
foto. E invito
coloro che vogliono contribuire al completamento di questo articolo ad
inviarmi al più presto i loro contributi.
In
den Fotos und Videos, die folgen, sehen Sie einige Momente des Abends.
Ich werde dankbar für Anregungen und Beiträge sein und bedanke mich
bei denjenigen die es bereits getan haben. Zuerst dem
Generalkonsul Dr. Cianfarani und dem Vizepräsidenten des Bayerischen
Landtags, On. Bocklet und der Regierungsräsidentin von
Oberbayern, Frau Brigitte Brunner für ihre Reden, die sie mir zur Verfügung gestellt haben, und auch für andere Unterlagen; sowie Frau
Dr. Angela Ciliberto für ihre Rede und meinen Freunden, Comm. A. Tortorici
und Herrn Dr. F. Messana
für einige Bilder. Und ich bitte alle, die zur
Vervollständigung dieses Artikels beitragen wollen, ihre Beiträge
an mich zu senden.
Fernando A. Grasso |
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