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Notiziario della comunità italiana in Germania

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a cura della de.it.press

redazione: Tobia Bassanelli

webmaster: Antonio Caponegro

 

Berlino. Eletto il Cgie-Germania

 

Berlino. Sabato 26 settembre, presso l'ambasciata Italiana a Berlino, hanno avuto luogo le elezioni per eleggere i 7 membri della Germania per il nuovo Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (Cgie). L’Assemblea elettiva era composta dai membri del Comites, eletti o cooptati, regolarmente costituiti in Germania e i rappresentanti designati dalle associazioni delle comunità italiane, in numero non superiore al 30% dei componenti dei Comites. Il CGIE è l’organismo di rappresentanza delle comunità italiane all’estero, con sede a Roma, presso la Farnesina e che si riunisce alcune volte all’anno.

Per la Germania sono stati eletti: Pichler Edith, Mazzaro Tony, Maggio Pino, Parisi Isabella, Mancuso Vincenzo, Paolo Brullo e Del Favero Simonetta. Del Cgie Germania uscente si era candidato solo Cristalli, che non è stato rieletto.

Dopo i saluti dell'ambasciatore Benassi, che invitava la comunità Italiana ad una più grande collaborazione, si è costituita la commissione per lo svolgimento delle elezioni.  In 15 connazionali da tutta la Germania hanno presentato la propria candidatura. Tutti si sono brevemente presentati, spiegando all’assemblea programma e motivazioni della propria candidatura.

Il giorno precedente alcune persone avevano cercato di orientare il risultato delle elezioni proponendo una rosa di candidati ben precisi da sostenere. La lista proposta, battezzata come “pizzino”, è riuscita a stravincere, piazzando sei nomi sui sette proposti. Le alleanze erano state fatte evidentemente molto prima. Chi era interessato ad essere eletto, è chiaro che aveva già messo in atto alcuni contatti.

L'incontro è stato un positivo momento di partecipazione e di raccordo a livello federale, contribuendo tra l’altro a far emergere nuove energie e significative figure professionali.

 

Ecco la cronaca secondo Fernando A. Grasso  

135 i Grandi Elettori, provenienti dai Comites e dalle Associazioni operanti in Germania,  che – il 26 Settembre scorso – si sono presentati in Ambasciata, per prendere parte all'Assemblea Paese Germania, per procedere all'elezione dei sette Membri del CGIE in rappresentanza degli italíani residenti in Germania.

I lavori, coordinati dal Consigliere  M. Darchini, che ha illustrato brevemente l'ordine del giorno, hanno avuto inizio poco dopo le 10:00. E sono iniziati con un caloroso benvenuto da parte di S.E. l'Ambasciatore  P. Benassi, che – nel ringraziare gli intervenuti per la loro presenza  – ha ribadito l'importante ruolo che riveste il Consiglio Generale degli Italiani all'Estero. Dichiarazione riaffermata dall'On. Laura Garavini, eletta tra i parlamentari  della Circoscrizione Estero (A Europa).

Quindi, subito dopo questi interventi, è stata nominata la Commissione Elettorale tra le persone segnalate dall'Assemblea. Commisssione Elettorale che si è subito insediata e che è stata presieduta  dal Dr. Giuseppe Scigliano, Presidente del Comites di Hannover, che ha diretto, quindi, per alcune ore, tutte le fasi dei lavori, a cominciare dall'accettazione delle candidature, riportate qui di seguito: Alicandro Silvia, Amico Paola, Brullo Paolo, Cristalli Michele, Del Favero Simonetta, Macaluso Carmine, Maggio Giuseppe, Mancuso Vincenzo, Mazzaro Tony, Orlandini Simone, Parisi Isabella, Pecorino Ignazio, Piechler Edit, Sciacca Carmelo, Tabbì Giuseppe, e continuando quindi con la votazione, e proseguendo con lo scrutinio e terminando con la  proclamazione degli eletti, qui di seguito elencati: Pichler Edith, Del Favero Simonetta, Mazzaro Tony, Brullo Paolo, Mancuso Vincenzo, Parisi Isabella, Maggio Giuseppe. Auguriamo un buon lavoro ai nostri nuovi Rappresentanti. Fernando A.

 

Gli auguri di Laura Garavini (PD)  

'Vorrei congratularmi con tutte/i i nuovi consiglieri del CGIE e porgere i migliori auguri di buon lavoro. Ci aspettano sfide importanti da affrontare insieme, nel dialogo e nel confronto con i nostril connazionali". Lo ha detto Laura Garavini, dell'Ufficio di Presidenza del Pd alla Camera, rivolgendosi ai grandi elettori del CGIE Germania, riuniti presso l'Ambasciata d'Italia per il rinnovo del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero.

'Sono quattro, a mio parere, i temi a cui dovremo dedicare particolare attenzione nei prossimi mesi'. ha proseguito la deputata PD, 'I bisogni dei cosiddetti 'cervelli in fuga' in massiccio arrivo in Germania negli ultimi tempi, alcuni coni d'ombra ancora persistenti nel raggiungimento di una piena integrazione da parte delle prime generazioni, il necessario rinnovamento del mondo associazionistico e l'assetto che dovranno assumere nel futuro gli stessi Comites e CGIE, cioè gli

organi di rappresentanza di base, attraverso una riforma ad hoc.'

'Sono tutte tematiche complesse, strettamente legate ai ritmi e ai cambiamenti repentini che stanno vivendo le nostre comunità' ha aggiunto Laura Garavini, concludendo: 'Ma sono sfide importanti, che sono sicura sapremo affrontare con successo - insieme - nella misura in cui ci riuscirà di adottare uno spirito costruttivo e unitario, per il bene dei connazionali.'

 

L’elezione vista da Ignazio Pecorino e Mariella Costa

“In data 26 settembre si sono svolte a Berlino presso l'Ambasciata d'Italia le votazioni per eleggere i nuovi membri del CGIE Germania, che saranno in carica per i prossimi cinque anni. 135 elettori italiani (quasi tutti membri dei Comites Germania) hanno potuto dare sei voti di preferenza, scegliendo tra 15 candidati. Il risultato raggiunto ha due chiavi di lettura.

Da un lato hanno stravinto i candidati del "pizzino". Il giorno prima delle elezioni, durante la riunione dei Presidenti ComItEs, sono stati distribuiti dei bigliettini, sui quali erano stati scritti i sette nomi da votare, lasciando un margine minimo di scelta personale, poiché in realtà si potevano votare solo sei nomi. Simili accordi presi in precedenza mostrano quanto siano ancora forti le strutture politiche di dipendenza e sudditanza e quanto sia forte la paura di una contesa aperta per competenze.

D'altro canto però le elezioni hanno dimostrato con chiarezza una profonda volontà di cambiamento, perché, tra i candidati non affilati al "pizzino", uno è stato eletto e ad altri due candidati mancavano appena due voti. È una chiara vittoria per tutti coloro che non si fanno condizionare da decisioni prese da terzi, ma presentano una chiara linea politica ed etica, fatta di competenze, trasparenza e professionalità.

L'incontro a Berlino ha dato vita a nuove sinergie, creando amicizie "pulite", che intendono lavorare insieme al servizio degli italiani in Germania e allo stesso tempo si prefiggono di seguire attentamente il lavoro, che il neo eletto CGIE Germania intenderà svolgere nei prossimi anni”.  De.it.press 28