La
particella CI
può avere diverse funzioni grammaticali
1) Pronome
personale di prima persona plurale: in
questo caso CI significa "noi",
"a noi" o "noi stessi"
Es.: Ieri
ci
(noi
stessi) siamo
alzati tardi;
Ci (a noi) piace
molto la tua Giulia Alfa Romeo;
Fernando è molto gentile, ci
(noi) aiuta sempre.
2) Pronome
dimostrativo: in questo caso CI ha lo
stesso significato di:
- a ciò, a questo/quello;
- in ciò, in questo/quello;
- su ciò, su questo/quello
e si usa con i verbi seguiti dalle preposizioni A,
SU e IN (pensare a, credere a, credere in, contare
su, scommettere su).
Es.: “Luisa, penserai a quello che ti ho detto?”.
“Sì, ci penserò”;
”Credete in Dio?”.
“Sì, ci crediamo!”;
Questo cantante vincerà, ci scommetto
la testa (su questo
fatto, cioè che vincerà).
3) Avverbio
di luogo:
in questo caso la particella CI viene
usata al posto di qui, lì,
in questo/quel luogo.
Es.: “Andrai a Monaco?”. “Sì, ci andrò
domani”;
”Vieni a teatro con me?”. “Sì, ci vengo
volentieri”.
4) Complemento
indiretto: in questo caso la particella
CI
assume
lo stesso significato di:
- con lui, con lei, con loro;
- su di lui, su di lei, su di loro.
Es.: “Perché non parli con le sue compagne?". "Ci parlerò
senz'altro";
"Puoi contare su di lei?". "No, non ci posso
contare".
5)
Può essere utilizzata insieme al verbo essere
con il significato di esistere,
trovarsi.
Es.: "Nonna, mi racconti una fiaba?". "Sì, tesoro... c'era una
volta una principessa piccola, piccola".
6) CI
pleonastico:
Es.: "Hai il laptop?". "Mi dispiace, non ce l'ho,
l'ho dimenticato in macchina!";
"Devo accendere la luce?". "Sì, non ci si
vede bene qui";
"Perché parli a voce alta?". "Perché il nonno ci sente
poco";
"Cameriere, c'è un tavolo libero?".
"No, purtroppo per ora non c'è
posto, provi più tardi, per favore!".
7) CI
in locuzioni fisse:
Es.: Quanto tempo ci metti
per arrivare a scuola?;
Non ce la
faccio ad arrivare in tempo per lo spettacolo.
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La
particella NE
può avere diverse funzioni grammaticali
1) NE con valore
partitivo, in questo caso la particella
NE indica una parte di una quantità e
sostituisce il nome a cui si riferisce.
Es.: "Quante riviste hai letto in questo fine settimana?". "Ne ho
lette due";
"Hai dei pomodori?". "No, purtroppo, non ne ho,
vado a comprarli domani".
2) Complemento
indiretto, in questo caso la particella
NE significa:
- di lui, di lei,
di loro;
- da lui, da lei, da
loro.
Es.: Non conosco l'avvocato Grasso, ma ne ho
sentito parlare;
"Parlerai a Lucio della mia proposta?". "Sì gliene parlerò";
Ieri ho conosciuto Linda e ne sono
rimasta molto colpita.
3) Pronome
dimostrativo, in questo caso la particella
NE assume lo stesso significato di:
- di questo, di questa,
di questi, di queste;
- di quello, di quella,
di quelli, di quelle.
Es.: Ho comprato questa macchina nuova, cosa ne pensi?
Vado in piscina solo da un mese, ma ne ho
tratto grande giovamento.
4) Avverbio
di luogo, in questo caso la particella
NE assume il significato di: di
qui, di qua, di lì, di là, da qui, da qua, da lì, da là.
Es.: "Donato è uscito, finalmente, da quel bar?". "Sì, e ne è
uscito completamente ubriaco";
"Lisa è tornata dall'Australia?". "Sì, da un mese e ne è
tornata più matura";
Carlo è andato a casa per fare colazione e ne è
uscito dopo un'ora.
5) NE
pleonastico.
Es.: "Luca è simpatico?". "Di persone così antipatiche ne ho
conosciute poche!";
"Che fa quel vecchietto seduto lì?". "Niente; se ne sta
lì tutti giorni e guarda i passanti";
"Parti per le vacanze?". "Sì, me ne vado
in Sicilia per cinque settimane".
6) NE
in
locuzioni fisse.
Es.: "Sei stanca dopo la giornata di oggi?". "Sì, non ne posso
più!";
"Valeva la pena di aspettare due ore per entrare ai musei vaticani?".
"Sì, ne valeva
la pena!";
"Il tuo capo è molto arrabbiato con te?". Sì, e purtroppo, ne va
del mio lavoro!"..
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