Incontro dei Docenti KEU in Baviera

IAL-CISL Germania

Augsburg, 12 Luglio 2014 

dalle News del Corriere d'Italia

Inform

Il 12 Luglio scorso un buon numero di Docenti dei Corsi Consolari Integrativi di italiano (KEU) operanti in Baviera hanno preso parte ad un incontro, indetto dallo IAL-CISL di Stoccarda, in collaborazione con il Consolato Generale d'Italia in Baviera. Il Convegno ha avuto luogo in una delle sale della Kolpinghaus di Augsburg.

Oltre al Responsabile dell'Ente, Tony Mazzaro (4,7,10) e all'Economo dell'Istituto, Mario Fustilla, hanno presenziato alla riunione il Console Generale d'Italia in Baviera, Ministro Plenipotenziario, Dr. Filippo Scammacca del Murgo e dell'Agnone (1,2,4,7), il Vicepresidente della Commissione Scuola del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero,  Dr. Tommaso Conte (1,2,4) e la Dr.ssa Serafina Sabatino (1,13,15).

Presenti diversi Rappresentanti di Genitori eletti in seno ai vari corsi. Tra gli insegnanti intervenuti, che hanno preso la parola insieme ai Rappresentanti dei loro corsi: Carla Bandini, Alessandra Carboni, Cristina Cavallini, Mara Curtarelli, Agata Salis,  Corrispondente Consolare di Neu-Ulm (7,9,10), Diletta Del Prete (7,9,10), Laura Lazzerini (5,6,12), Antonella Russo, Luana Serraino (11) e Fernando A. Grasso, Corrispondente Consolare per il Circondario di Kempten, da decenni Docente d'italiano all'Università di Scienze Applicate di Kempten e Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera (7,9,10).  

I lavori della giornata sono stati aperti da Tony Mazzaro, che, dopo aver salutato i presenti, a cominciare dal Console Generale e continuando con il Dr. Conte, ha presentato anche la Dr. Serafina Sabatino. Dopodiché  ha annunciato l'ordine del giorno e ha dato le prime informazioni sulle scadenze di fine anno scolastico e sulla particolare situazione attuale, non mancando di anticipare quanto avrebbe ripetuto durante la riunione sulle priorità di cui tener conto nell'insegnamento: la qualità, l'appetibilità, la fruibilità dei corsi, spronando i docenti ad  evidenziarne, in tutti i modi, ai vari livelli e presso tutte le istituzioni, la loro utilità. A questo proposito è stato approntato e distribuito ai presenti due volantini da affiggere nelle scuole (16).

Ha preso quindi la parola il Console Generale Scammacca, che, nel ribadire l'importanza del mantenimento della lingua e della cultura italiana, ha parlato della scuola bilingue Leonardo da Vinci di Monaco, che, nata con il precipuo obiettivo di offrire in Baviera una formazione culturale nelle lingue italiana e tedesca, seppur ancora ai primi passi, sta dando interessanti frutti. Grazie  anche al sostegno del Consolato Generale d'Italia di Monaco e, prossimamente, da quello del Kultusministerium  Bavarese. Ed ha ha anche anticipato che dal prossimo anno scolastico ci sarà un nuovo dirigente scolastico al Consolato Generale di Monaco

Continuando, poi il suo intervento il Console Generale ha annunciato il grande evento: Italienisches Straßenfest "Wir sind Europa - l'Europa siamo noi" del 26 e 27 Luglio, organizzato dal Consolato Generale d'Italia, in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Tedesca della città, con il Comites di Monaco di Baviera e  con il Comitato Consultivo degli Stranieri della città di Monaco,  per festeggiare in modo degno il semestre di Presidenza Italiana al Consiglio d'Europa e per sottolineare ancora una volta l'amicizia italo-tedesca, in particolare l'amicizia e lo stretto rapporto culturale e commerciale italo-bavarese. Concludendo, Scammacca, dopo aver ringraziato gli intervenuti per la loro presenza, ha invitato tutti ai festeggiamenti, nel corso dei quali, oltre alle manifestazioni artistiche, tra cui un saggio del Gruppo Folk-ACLI di Kaufbeuren, ci sarà modo di gustare diverse specialità nella Odeonsplatz. Prelibatezze, in parte, sponsorizzate anche da diversi gastronomi locali. E, inoltre si potrà assistere e  prendere parte anche a presentazioni e discussioni che avverranno  nelle sale del Forum della HypoVereinsbank nella Kardinal-Faulhaber-Str. 2. 

Quindi è intervenuto il Dr. Conte, che, riprendendo le parole del Console Generale, si è complimentato sia con lui, sia con gli altri intervenuti, che con la loro presenza in un sabato pomeriggio, hanno dimostrato l'interesse per il mantenimento della lingua e cultura italiana, pur tra le grandi difficoltà dovute anche al ridimensionamento delle spese previste per la scuola all'estero.  E anche per la "caduta verticale in Italia dell'interesse per gli italiani all'estero". Il mantenimento di queste istituzioni potrà avvenire rendendo l'offerta il più appetibile possibile, "cercando di mantenere, almeno, quello che abbiamo, almeno quello che c'è", ha concluso Conte.

È stata quindi la volta delle relazioni degli Insegnanti e dei Rappresentanti dei genitori, o meglio, delle Insegnanti e delle Rappresentanti dei genitori, essendo la quota rosa ampiamente rappresentata nel convegno di sabato scorso. Gli argomenti emersi dalle relazioni presentate dagli intervenuti e da quelle fatte arrivare online dagli assenti giustificati hanno spaziato: dalle difficoltà oggettive d'Inizio d'anno, in cui la configurazione dei corsi è ancora piuttosto aleatoria (si pensi al passaggio dal primo ciclo al secondo ciclo scolastico, alla provvisorietà di certi orari d'insegnamento all'inizio d'anno in molte scuole, ecc.) a quella della validità di certi testi. Testi per i quali alcuni, mettono la mano sul fuoco ed altri per niente. In ogni caso, a questo punto, il Responsabile Mazzaro,  ha invitato i docenti a documentarsi su vari testi scolastici possibili e di presentarli nella riunione d'inizio d'anno di settembre. 

Il Dr. Grasso, riprendendo quanto appena esposto sull'opportunità di fornire i corsi di una nuova carta geografica dell'Italia, ha proposto di adottare delle carte provviste di una pellicola trasparente su cui scrivere con i pennarelli ad inchiostro cancellabile, annotazioni, ecc, in base alle varie ricerche, sempre che esistano in commercio carte simili di grandezza maggiore rispetto alle cartine regionali plastificate presenti nell'atlante adottato quest'anno nei corsi.

Si è parlato anche dell'eterogeneità di molti corsi, in alcuni casi, veramente estrema e qui, diversi docenti hanno esposto le strategie da loro adottate, per ovviarvi nel modo il più possibile soddisfacente. Ma anche delle frequenti assenze di alcuni soggetti; specie nei casi, in cui queste lezioni vengono considerate solo un'area di parcheggio pomeridiano che non serve più nel momento in cui, magari, un genitore si ritrova di  di nuovo a casa, libero da impegni, ahimè, magari di "impegni" di lavoro. Considerazione già fatta da Conte ed ampiamente condivisa da molti docenti, che, come Grasso, hanno un'esperienza pluridecennale al riguardo! E qui saranno importanti e fondamentali la collaborazione e l'apporto veramente fattivo dei genitori, che, anche se talvolta muoveranno delle critiche, lo dovrebbero fare sempre in modo propositivo e costruttivo. Non ascoltando acriticamente il consiglio di qualche collega tedesco/a che, alla prima difficoltà incontrata dal bambino, ne danno, indiscriminatamente, la colpa alla partecipazione dell'alunno al corso. 

È stato toccato pure l'argomento della certificazione finale e dell'inserimento del voto nella pagella tedesca. Al riguardo sono venute fuori delle situazioni veramente paradossali: mentre alcune scuole del livello primario ignorano l'invito di inserire la valutazione  quest'anno, addirittura fornita di lettera di accompagnamento da parte del Consolato   alcuni ginnasi, per esempio, premiano la buona volontà dei loro alunni, inserendo la valutazione in pagella!

Un altro tema emerso nel corso dei lavori è stato quello riguardante la nazionalità degli alunni, per cui un gruppo non dovrà assolutamente essere formato da soli tedeschi o da alunni di altre etnie, ma da un gruppo ragionevolmente misto con una buona percentuale di alunni italiani, o, comunque, provenienti da matrimoni misti.

Veramente Interessanti, dettagliate e professionali alcune relazioni scritte, tra cui voglio segnalare quella del valente Dr. Francesco Messana, Direttore ed Editore di Vita e Lavoro e del Notiziario di Memmingen, che, seppur in modo sintetico, ha fotografato magistralmente il suo corso.

Si è parlato anche dei corsi di sostegno, valido aiuto ai nostri alunni in difficoltà, ma anche alla promozione della frequenza dei corsi di lingua e cultura italiana.

L'Economo Fustilla,  tra un intervento e l'altro si è incaricato di far completare agli insegnanti i formulari ancora incompleti, di distribuire il materiale previsto tra cui l'invito all'evento del 26 e 27 luglio (vedi: sopra) e di prendere in consegna i registri dei vari corsi e di fotografare e filmare alcuni momenti del pomeriggio.

Nell'ultima parte del Convegno infine, la Dr.ssa Serafina Sabatino, ha fatto un'un'interessantissima Presentazione in PowerPoint del Progetto "Canta l'Opera, impari l'italiano". Nelle foto: 13, 14 e 15 si possono vedere alcuni momenti del suo intervento e nella foto 14 si può leggere una sintesi del Progetto, specie per ciò che concerne gli obiettivi.

I lavori del Convegno, iniziati alle 16.30, sono terminati poi poco prima delle 20.00.


Nelle foto che seguono alcuni momenti della conferenza.

     Fernando A. Grasso, Kempten

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