L’articolo
indeterminativo
si usa per
presentare nel discorso qualcuno o
qualcosa di nuovo, di cui
non si è ancora parlato, o, anche, per
nominare qualcuno o qualcosa in modo generico,
indefinito.
Al maschile
si
usa:
un
-
davanti a consonante:
un gelato, un
nonno, un pesce, ecc.
-
davanti a vocale: un amico,
un anno, un orologio, ecc.
si usa:
uno
davanti a:
gn,
ps, z, x, y, s + consonante:
uno zio, uno
zaino, uno yogurt, uno studente, ecc.
Al femminile
si usa:
una
davanti a consonante: una biblioteca, una casa, una porta, ecc.
si usa
un’
davanti a vocale: un'amica, un'agenda, un’onda, ecc.
ATTENZIONE!
un'
apostrofato si usa solo davanti a nomi femminili: un’amica,
un'arancia, un'agenda, ecc.
USO DELL’ARTICOLO INDETERMINATIVO
L’articolo indeterminativo si usa per:
-
persone, animali o cose non ancora noti a chi ascolta o legge:
Incontro un
ragazzo e...
-
persone, animali o cose che fanno parte di un insieme indeterminato:
Ho comprato un
libro, Scegli una
penna. ecc.
-
nomi usati per indicare qualcuno o qualcosa in particolare: Ho
comprato
uno
smartphone di ultima generazione, ecc.
USO DELL'ARTICOLO
PARTITIVO
Si usano:
del,
dello,
della,
dei,
degli,
delle
per indicare una parte, una quantità
indeterminata di qualcosa.
Al singolare
l’articolo partitivo significa
un po'
e si usa con i nomi che indicano non un unico oggetto ma una quantità
indeterminata di qualcosa: Per preparare questo piatto usiamo
del
rosmarino, ecc.
Al plurale
si usa al posto dell’inesistente forma plurale dell’articolo
indeterminativo e significa "alcuni":
Sono arrivate
delle signore, Ho preso
dei libri e...
Quando il partitivo
fa parte del soggetto o del complemento
oggetto, deve esser espresso obbligatoriamente (Ci sono delle
persone
nel corridoio); quando, invece, fa parte di un complemento indiretto può
essere tralasciato e rimpiazzato da un’espressione corrispondente: “Sono
stato fuori con
degli studenti” diventa
“Sono stato fuori con studenti”,
oppure “Sono stato fuori con alcuni studenti”.
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