USO DELLE MAIUSCOLE |
L’uso delle maiuscole è obbligatorio in una serie di casi.
• All’inizio di testo o di una sua parte (capitolo, paragrafo ecc.): Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno (A. Manzoni, I promessi sposi) • Dopo un punto fermo: Tornò a Catania. Laggiù si sentiva a casa. • All’inizio di una battuta di discorso diretto: Fernando assicurò: «Arrivo domani». • Con i nomi propri di persona, i soprannomi, gli appellativi per antonomasia, i nomi propri di animali: Francesco, Angela, l’Avvocato (= Giovanni Agnelli), l’Arpinate (= Cicerone, originario di Arpino), il cane Argo: • Con i nomi di luogo geografico, sia reale, sia inventato: Venezia, Tasmania, Atlantide. Nei nomi geografici composti da un nome proprio e un nome comune (monte, via, corso ecc.), quest’ultimo può essere scritto sia con la maiuscola, sia con la minuscola: Fiume Simeto / fiume Simeto; Via Pirandello / via Pirandello; Corso Sempione / corso Sempione. • Con i nomi di corpi celesti: Giove, Marte, Saturno. terra, sole e luna hanno la maiuscola solo in contesti astronomici. • Con i nomi delle festività religiose e laiche: Natale, Pasqua, Ferragosto, Primo Maggio. • Con i titoli di un libro, un’opera d’arte, un film, una canzone (la maiuscola si limita alla prima parola del titolo): I tre moschettieri, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte. • Con i nomi di secoli, di decenni, di periodi e avvenimenti storici di rilievo. il Cinquecento, gli anni Settanta, il Risorgimento, la Resistenza. La maiuscola si usa solo per l’iniziale della prima parola: Prima guerra mondiale, Rivoluzione francese, Guerra dei trent’anni. • Con le lettere che formano una sigla: ASL, FIGC, ONU. La maiuscola si può usare anche solo per la prima lettera: Asl, Figc, Onu. Anche nella sigla sciolta, la maiuscola si può usare per la lettera iniziale di ogni parola: Azienda Sanitaria Locale, Federazione Italiana Giuoco Calcio,Organizzazione delle Nazioni Unite. • Con i nomi derivati da un luogo geografico, per indicare un certo territorio. il Pavese, il Savonese, il Catanese. Invece con i nomi che indicano gli abitanti, in funzione sia di sostantivo, sia di aggettivo, si usa la minuscola: gli italiani, i tedeschi, i triestini. anche se con i nomi di popolazioni antiche o di tribù si può usare anche la maiuscola: i Galli / i galli, i Romani (= gli antichi romani), gli Aztechi, i Sioux • Con i nomi dei punti cardinali, quando indicano un’area geografica specifica e non la semplice direzione: il ricco Nord, programmi per il Mezzogiorno, lo sviluppo del Sud-est asiatico. • Con i nomi ufficiali di enti, istituti, organizzazioni: Banca del lavoro, Mercato comune europeo, Università degli studi di Perugia. • Con i nomi ufficiali di palazzi, musei, teatri, locali pubblici: Palazzo Madama, Teatro alla Scala, Caffè Florian. • Con alcuni nomi comuni che indicano organismi pubblici o istituzioni, per distinguerli dagli ➔omografi di significato più generale: Stato (= nazione) / stato (= condizione); Chiesa (= insieme del clero e dei fedeli) / chiesa (= edificio); Borsa (= centro economico) / borsa (= oggetto); Camera (= ramo del parlamento) / camera (= stanza); Paese (= nazione) / paese (= piccola città). DUBBI I nomi comuni delle istituzioni generali come comune, questura,tribunale ecc. seguiti dal nome proprio del luogo devono avere l’iniziale minuscola: il comune di Udine, la questura di Roma, il tribunale dell’Aja. Nei nomi ufficiali di enti, organizzazioni, istituzioni ecc. formati da due o più parole, l’uso della maiuscola per le iniziali delle parole che seguono la prima è facoltativo: Mercato comune europeo / Mercato Comune Europeo; Fondo monetario internazionale / Fondo Monetario Internazionale. I nomi dei giorni della settimana e dei mesi vanno scritti con l’iniziale minuscola maggio, lunedì, marzo, sabato. USI Nell’italiano formale e burocratico, ad esempio nelle lettere o e-mail commerciali, si può usare la maiuscola (detta maiuscola di rispetto o reverenziale) sia per gli appellativi e i titoli, sia per i pronomi personali e gli aggettivi possessivi relativi al destinatario: Gentile Avvocato, ci pregiamo di comunicarLe che la Sua e-mail è arrivata. Naturalmente, se si decide di usare la maiuscola di rispetto, è necessario mantenerla per tutto il testo: Gentile Professore, Le chiedo un Suo parere e non Gentile Professore,Le chiedo un suo parere. |