IMPERATIVO

Controlla la coniugazione dei verbi!

(1° Coniugazione) cantare

(2° Coniugazione) prendere

Pronomi

affermativo

negativo

affermativo

negativo

tu

canta

non cantare

prendi

non prendere

noi

cantiamo

non cantiamo

prendiamo

non prendiamo

voi

cantate

non cantate

prendete

non prendete

 

 (3° Coniugazione) partire

 (3° Coniugazione ("isc") finire

Pronomi

affermativo

negativo

affermativo

negativo

tu

parti

non partire

finisci

non finire

noi

partiamo

non partiamo

finiamo

non finiamo

voi

partite

non partite

finite

non finite

 

 

 (1° Coniugazione) cantare

(2° Coniugazione) prendere

Pronomi

affermativo

negativo

affermativo

negativo

Lei

canti

non canti

prenda

non prenda

Loro

cantino

non cantino

prendano

non prendano

 
(3° Coniugazione) partire

(3° Coniugazione "isc")finire

Pronomi

affermativo

negativo

affermativo

negativo

Lei

parta

non parta

finisca

non finisca

Loro

partano

non partano

finiscano

non finiscano

 

 

Il modo imperativo si usa per dare un ordine o per invitare, pregare, esortare qualcuno a fare qualcosa.

L’imperativo ha un solo tempo, il presente, e due sole forme: la seconda persona singolare e plurale, per le altre persone (esclusa la prima persona che non esiste) prende in prestito le forme del congiuntivo presente che in questo caso prende il nome di congiuntivo esortativo. Es.: Cantiamo adesso!  Prendano una decisione, per favore!

L’imperativo negativo esprime un divieto e alla seconda persona singolare si forma con l’infinito presente preceduto dalla negazione non. Es.:  Non partire!

N. B. Quando l’imperativo è seguito da un pronome diretto o indiretto (mi; ti; lo; la; le; gli; ci; vi; li; le) questo si pospone al verbo nelle forme: tu, noi, voi. Es.: Cantami (canta a me una canzone!); prendilo! (prendi lui!). Alla forma negativa il pronome si attacca all’infinito. Es.:  non cantarmi!, non prenderlo; ma anche: non lo prendere! 

Nelle forme: Lei e Loro il pronome si antepone al verbo: Es.: Mi canti una canzone, per favore! Ci rispondano, per piacere!

FORME IRREGOLARI DELL’IMPERATIVO

I verbi: andare, dare, dire, fare e stare formano la seconda persona dell’imperativo in modo particolare:

andare: va’ (vai)!; dare: da’ (dai)!; dire: di’!; fare: fa’ (fai)!; stare: sta’ (stai)!

Con queste forme dell’imperativo, che hanno una sola sillaba, si raddoppia la consonante con cui inizia il pronome:

Carlo, per favore, dammi (da’ a me) la tua penna!

Comportati onestamente e dille (di’ a lei) la verità!

Facci sapere (fa’ sapere a noi) quando vuoi venire da noi!

I verbi essere e avere formano la seconda persona singolare e quella plurale in questo modo:

essere: (tu) sii paziente! – (voi) siate pazienti!

avere: (tu) abbi fiducia! – (voi) abbiate fiducia!

 

 

PRONOMI PERSONALI COMBINATI

 

pronomi indiretti

pronomi diretti

pronomi diretti

pronomi diretti

pronomi diretti

pronomi diretti

 

+ lo

+ la

+ li

+ le

+ ne

mi

 me lo

 me la

 me li

 me le

 me ne

ti

 te lo

 te la

 te li

 te le

 te ne

gli

 glielo

 gliela

 glieli

 gliele

 gliene

le

 glielo

 gliela

 glieli

 gliele

 gliene

Le

Glielo

Gliela

Glieli

Gliele

Gliene

si

se lo

se la

 se li

 se le  

 se ne

ci

ce lo

ce la

 ce li

 ce le

 ce ne

vi

ve lo

ve la

 ve li

 ve le

 ve ne

si

se lo

se la

 se li

 se le

se ne

     

 

     

I pronomi: mi, ti, ci, vi, si seguiti da un altro pronome, cambiano in: me, te, ce, ve, se.

Inoltre: le (femminile singolare) e gli (maschile singolare) diventano glie-.

Mi, ti, gli, si, ci, vi, si seguiti da: lo, la, li, le, ne, diventano: me lo, te la, se li, ce le, ve ne, se ne.

Vedi: Tabella

Inoltre:

• i pronomi indiretti precedono i pronomi personali diretti (me lo);

• la vocale i di mi, ti, ci, si, vi si trasforma in e, il pronome personale gli prende la vocale e;

• i pronomi combinati si scrivono separati, tranne: glielo, gliela, glieli, gliele, gliene.

N. B. Una volta era considerato un errore usare la forma gli alla terza persona plurale al posto di loro,

oggi, invece, si usa più spesso gli.

Esempio: "Hai dato i voti agli studenti?".  "No, non glieli  ho ancora dati". 

Il pronome personale combinato precede il verbo.

Oppure: "No, non li ho ancora dati loro".

In questo caso, però, il pronome personale li precede il verbo, mentre loro lo segue.

Un pronome diretto o indiretto seguito da si riflessivo, impersonale o passivante non 

cambia forma e rimane al primo posto, es.: Mi si concede un grande onore;

È un bellissimo appartamento, lo si potrà vendere facilmente, senza difficoltà; 

Gli si è avvicinato in punta di piedi.

I pronomi personali si possono combinare anche con ci (avverbio di luogo o pronome dimostrativo).

Esempi:

- Vi ci accompagno domani (= Io accompagno voi in quel luogo domani);

- Ti ci vediamo (= Noi vediamo te, immaginiamo te in quel luogo o in quella situazione);

- Non ci si può credere (= Non si può credere a questa storia);

- Ce le portiamo (= Noi portiamo  loro in quel luogo);

- "Quanti studenti ci sono in quest'aula?". "Ce ne sono dieci" (= Nell'aula ci sono dieci studenti).

 

 

ESERCIZIO PROPOSTO

 

ELEMENTI DA INSERIRE

a lei a me a me a me ce le ci cambi ci porti dia gli gliele glieli glieli glieli glielo glielo glielo impicciarti lasci le li lo me lo me lo mi favorisca mi porti ne non dovete non mostrare passami portiamogliene prestarvelo te lo ti ve li ve ne vi

 

1) "Cameriere, ______________ un'altra zuppa di pesce, per piacere!". Se preferite, ve ne porto due mezze e abbondanti... D'accordo?". "Va benissimo! Importante che ce le porti presto, dato che dobbiamo prendere l'aereo!". 2) "Maria, ______________ il sale, per piacere!". "Sì, Enrico, te lo passo subito! Prima, però devo passarlo al professor Bianchi che me l'ha chiesto per primo!". 3) Cameriere, ______________ il menù, per favore!". Certo, Signore, Glielo porto immediatamente!". 4) Signorina, ______________ i Suoi documenti, per piacere!". "Subito, Commissario, devo prenderli dalla borsetta e Glieli do subito!". 5) "Filippo, ______________ il tuo smartphone per favore". "D'accordo, però, posso prestarvelo per un'ora nel pomeriggio, adesso serve a me". 6) "Francesco ha dimenticato il portafogli a casa... Fernando, presta______________ tu, per favore, i 30 euro per il biglietto". "Va bene! Come sempre, toccherà anche questa volta a me anticiparglieli". 7) "Dr. Grasso, durante le vacanze,______________ le chiavi di casa ai Suoi vicini". "Non gliele posso lasciare perché anche loro staranno via per due settimane". 8) "Luisa, ______________ quelle foto a Claudia: non le piacerebbero!". 9) "Vincenzo sta morendo di sete: portiamo ______________ un'aranciata fresca, o, meglio: ______________ due: quando beve, beve come un cammello!" 10) "Signora, ______________ 500 euro, per favore". "D'accordo, però ve li posso cambiare in banconote da 20". 11) "Se volete imparare qualcosa, durante la lezione, non  ______________ distrarvi leggendo i messaggini che vi arrivano!". "Grazie, Francesco, per i tuoi preziosi consigli; non  _________________  (29) la prossima volta!". 12) "Signorina, ______________  ______________ l'ombrello e non a Teresa, a lei non serve, perché abita qui di fronte". "Va bene, Professore, Glielo presto volentieri! Domani, però, ______________ : ne ho ho soltanto uno!".

 

ESERCIZIO PROPOSTO FACILITATO

1) "Cameriere, .......... ................... (portare a noi) un'altra zuppa di pesce, per piacere!". Se preferite, ve ne porto due mezze e abbondanti... D'accordo?". "Va benissimo! Importante che ce le porti presto, dato che dobbiamo prendere l'aereo!". 2) "Maria, .................. (passare a me) il sale, per piacere!". "Sì, Enrico, te lo passo subito! Prima, però devo passarlo al professor Bianchi che me l'ha chiesto per primo!". 3) Cameriere, .......... ................... (portare a me) il menù, per favore!". Certo, Signore, Glielo  porto immediatamente!". 4) Signorina, .......... ................... (favorire a me) i Suoi documenti, per piacere!". "Subito, Commissario, devo prenderli dalla borsetta e Glieli do subito!". 5) "Filippo, ................... (dare a noi) il tuo smartphone per favore". "D'accordo, però, posso prestarvelo per un'ora nel pomeriggio, adesso serve a me". 6) "Francesco ha dimenticato il portafogli a casa... Fernando, presta............... (a lui i 30 euro) tu, per favore, i 30 euro per il biglietto". "Va bene! Come sempre, toccherà anche questa volta a me anticiparglieli". 7) "Dr. Grasso, durante le vacanze, .................... (Lei lasciare) le chiavi di casa ai Suoi vicini". "Non gliele posso lasciare perché anche loro staranno via per due settimane". 8) "Luisa,  .......... ..................... (non mostrare) quelle foto a Claudia: non le  piacerebbero!". 9) "Vincenzo sta morendo di sete: portiamo........ (a lui) un'aranciata fresca, o, meglio: portiamo............ (a lui di aranciate) due: quando beve, beve come un cammello!" 10) "Signora, .......... ..................... (cambiare a noi) 500 euro, per favore". "D'accordo, però ve li  posso cambiare in banconote da 20". 11) "Se volete imparare qualcosa, durante la lezione, non .......... ..................... (dovere) distrarvi leggendo i messaggini che vi arrivano!". "Grazie, Francesco, per i tuoi preziosi consigli; però, non ..................... (impicciarsi) la prossima volta!". 12) "Signorina,  .......... .............. ........ ......... (dare a me) l'ombrello e non a Teresa, a lei  non serve, perché abita qui di fronte". "Va bene, Professore, Glielo presto volentieri! Domani, però, .......... ......... .................... (a me l'ombrello) riporti:  ne ho soltanto uno!".

 

SOLUZIONE DELL'ESERCIZIO PROPOSTO

1) "Cameriere, ci porti un'altra zuppa di pesce, per piacere!". Se preferite, ve ne porto due mezze e abbondanti... D'accordo?". "Va benissimo! Importante che ce le porti presto, dato che dobbiamo prendere l'aereo!". 2) "Maria, passami il sale, per piacere!". "Sì, Enrico, te lo passo subito! Prima, però devo passarglielo al prof. Bianchi che me lo ha chiesto per primo!". 3) Cameriere, mi porti il menù, per favore!". Certo, Signore, glielo porto immediatamente!". 4) Signorina, mi favorisca i Suoi documenti, per piacere!". "Subito, Commissario, devo prenderli dalla borsetta e glieli do subito!". 5) "Filippo, dacci il tuo smartphone per favore". "D'accordo, però, posso prestarvelo per un'ora nel pomeriggio, adesso serve a me". 6) "Francesco ha dimenticato il portafogli a casa... Fernando, prestaglieli tu, per favore, i 30 euro per il biglietto". "Va bene! Come sempre, toccherà anche questa volta a me anticiparglieli". 7) "Dr. Grasso, durante le vacanze, lasci le chiavi di casa ai Suoi vicini". "Non gliele posso lasciare perché anche loro staranno via per due settimane". 8) "Luisa, non mostrare quelle foto a Claudia: non le piacerebbero!". 9) "Vincenzo sta morendo di sete: portiamogli un'aranciata fresca, o, meglio: portiamogliene due: quando beve, beve come un cammello!" 10) "Signora, ci cambi 500 euro, per favore". "D'accordo, però ve li posso cambiare in banconote da 20". 11) "Se volete imparare qualcosa, durante la lezione, non dovete distrarvi leggendo i messaggini che vi arrivano!". "Grazie, Francesco, per i tuoi preziosi consigli; ti preghiamo, però, di non impicciarti!". 12) "Signorina, lo dia a me l'ombrello e non a Teresa, a lei non serve, perché abita qui di fronte". "Va bene, Professore, glielo presto volentieri! Domani, però, me lo riporti: ne ho soltanto uno!".