IL PRESENTE INDICATIVO

DELLE TRE CONIUGAZIONI

1. CONIUGAZIONE

2. CONIUGAZIONE

3. CONIUGAZIONE

3. CONIUGAZIONE

ARE

ERE

–  IRE

IRE

parlare

vedere

sentire

capire

io parlo

io vedo

io sento

io capisco

tu parli

tu vedi

tu senti

tu capisci

lui / lei / Lei parla

lui / lei / Lei vede

lui / lei / Lei sente

lui / lei / Lei capisce

noi parliamo

noi vediamo

noi sentiamo

noi capiamo

voi parlate

voi vedete

voi sentite

voi capite

loro / Loro parlano

loro / Loro  vedono

loro / Loro  sentono

loro / Loro  capiscono

 

I verbi della prima coniugazione, che terminano in: CARE  e GARE,  per mantenere il suono duro aggiungono una h nelle forme: tu e noi. Esempio: io gioco; tu giochi; lui / lei gioca; noi giochiamo; voi giocate; loro giocano. Altri verbi: cercare, pagare, pregare..

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I verbi della prima coniugazione, che terminano in: CIARE e GIARE, perdono la i del tema verbale nella forma: tu. Esempio: Io mangio, tu mangi, lui mangia, noi mangiamo, voi mangiate, loro mangiano. 

Altri verbi: cominciare, viaggiare...

 

I verbi della seconda coniugazione, che terminano in: CERE  e GERE, perdono il suono dolce davanti alle forme: io e loro. Esempio: Io leggo, tu leggi, lui legge, noi leggiamo, voi leggete, loro leggono.

Altri verbi: piangere, vincere...

 

I verbi della seconda coniugazione: tacere, piacere (compiacere, dispiacere) mantengono il suono dolce, aggiungendo una i nella nelle forme: io e loro. Esempio: Io piaccio, tu piaci, lui / lei / Lei piace, noi piacciamo, voi piacete, loro piacciono

 

 

In alcuni verbi della coniugazione viene inserita la desinenza isc nelle forme: io, tu, lui e loro. Esempio: Io capisco, tu capisce, lui capisce, noi capiamo, voi capite, loro capiscono. Altri verbi: finire, pulire...