FESTA DELLA REPUBBLICA 2015

 

               

MONACO DI BAVIERA

 

Webgiornale   Inform   Notiziario di Memmingen

Numerosissimi gli intervenuti alla Festa della Repubblica che,  giovedì 11 giugno 2015, accettando l'invito del Console Generale d'Italia, Ministro Plenipotenziario, Dr. Filippo Scammacca del Murgo e dell'Agnone e della sua gentile Consorte Martina, hanno affollato il parco del Consolato Generale d'Italia di Monaco di Baviera, accolti molto cordialmente dalla Famiglia Scammacca e dai  più stretti Collaboratori, sotto un cielo  leggermente nuvoloso.

Quest'anno, come ha sottolineato il Ministro nel suo discorso, subito dopo aver porto i saluti alle autorità presenti, a cominciare dal Segretario di Stato G. Eisenreich, per continuare con: la Vicepresidente del Parlamento Bavarese I. Aures, il Primo Borgomastro di Freisig T. Eschenbacher, la Presidente della Comunità Ebraica Dr.ssa C. Knobloch, l'Arciprete del Patriarcato Ecumenico M. Apostolos, i Colleghi dei Corpi Consolari in Baviera, il Consigliere Ministeriale A. Rühmayr, il Capo della Polizia Dr. W. Schmiedbauer e il Presidente del Tribunale Amministrativo di Monaco F. Weilbacher, e terminando con gli altri ospiti e collaboratori presenti, non ha mancato di sottolineare che quest'incontro rivestiva per lui e per la sua famiglia anche un significato particolare, dato che, presto, partirà per l'Africa nel ruolo di Ambasciatore d'Italia in Zambia, Botswana e Malawi.

Ripercorrendo poi gli anni passati, il Console Generale ha ricordato con piacere molti degli eventi ai quali ha avuto modo di partecipare e ha sottolineato, soprattutto, la fattiva collaborazione con il governo bavarese, con l'amministrazione della città e con i cittadini di Monaco e della Baviera. Avvenimenti, circostanze, che hanno contraddistinto i più di quattro anni della sua missione in questo Land. Anni da lui e dalla sua famiglia trascorsi in modo proficuo e meraviglioso; ricordando a questo proposito la grande Festa di Piazza del 2014, da lui organizzata con il patrocinio della città  e in collaborazione con altri enti e aziende locali e italiane e la realizzazione della Scuola Bilingue Leonardo da Vinci. E  non tralasciando di accennare agli  scambi di vario genere, che legano l'Italia alla Germania e alla Baviera in particolare: dall'economia alla medicina, dalla ricerca alla cultura. 

Infine, il Ministro, dopo un  accenno all'EXPO 2015, all'attuale situazione italiana per la quale si è dichiarato abbastanza ottimista, è passato ai ringraziamenti alle persone ed aziende  che hanno contribuito  al successo della festa, cominciando con le Ditte: Farnetani, Rana, Cariano, Montana, Friulana, Andretta, Ceste, e continuando con: Cantina di Soave, Comunità S. Patrignano, Landshuter Brauhaus, Casa del Caffè Vergnano, Amaro Lucano, Sampellegrino e terminando con l'invito ai presenti di prendere con sé i volantini del Consorzio Lago di Garda e dell'EXpo di Milano.  Dopo aver ringraziato infine gli alunni della Leonardo da Vinci e gli Artisti Laura Cannarozzo e Note di Quarta per i loro contributi musicali e i presenti per l'attenzione dimostrata e dopo aver augurato un buon proseguimento del pomeriggio, ha passato la parola al Segretario di Stato G. Eisenreich.

Questi, nel suo discorso, dopo aver espresso i suoi sentiti auguri per la Festa della Repubblica, ha salutato gli ospiti a nome del Presidente Horst Seehofer e di tutto il Governo Bavarese; a cominciare dal Ministro e Consorte e continuando con le autorità e con gli altri ospiti presenti. E ricordando in particolare i punti che uniscono l'Italia e la Germania, l'Italia e la Baviera, non tralasciando alcuni momenti storici in comune, e senza dimenticare di parlare degli stretti rapporti commerciali e turistici, e delle varie cooperazioni di vario carattere, che intercorrono tra i nostri Paesi,  ribadendo quanto appena esposto dal Ministro e, come spesso viene ripetuto dai nostri partner bavaresi, ormai da molti anni e in tutte le occasioni, ha chiamato Monaco die nödrlichste Stadt Italiens.

Subito dopo, il Console Generale, annunciando brevemente i risultati delle recenti elezioni dei Comites di Monaco e di Norimberga, ha presentato le due nuove Presidenti, che ha anche invitato a prendere la parola.

Nei loro discorsi, sia la Presidente D. Di Benedetto (Monaco), sia la Presidente A. Ciliberto (Norimberga), dopo aver ringraziato le persone che hanno dato loro la loro fiducia e tutti i connazionali che hanno aderito alle consultazioni, hanno esposto in forma sintetica quanto intendono fare nei prossimi mesi, con  l'aiuto di tutti.

Un altro momento importante è stato anche la consegna di due onorificenze dell'Ordine della Stella d'Italia a due connazionali particolarmente distintisí e di alcuni diplomi d'onore ad imprenditori di Landshut.

Nel frattempo era stato aperto il ricchissimo e variegato buffet, a cominciare da una porchetta che porchetta non poteva essere chiamata data la sua ragguardevole mole, e continuando con arancine, tramezzini, stuzzichini di vario genere, linguine, tortellini, polpettine, in tutte le salse, melanzane alla parmigiana,  e, per finire, con polpette vegetali per la gioia dei numerosi vegetariani e non. E anche con le bevande l'amministrazione, sostenuta validamente dagli sponsor, si è fatta onore, con vini di diverse qualità, birra alla spina, molto gradita sia dagli amici bavaresi, sia dagli ospiti italiani e di altre nazionalità. Il tutto accompagnato da eccellenti espressi, digestivi e gelati di ottima fattura.

Il ricevimento, quest'anno, è stato rallegrato anche da un paio di esibizioni degli alunni della Scuola Bilingue Leonardo da Vinci e di alcuni ballerini acrobatici, e dalla band Note di Quarta, tant'è che qualcuno dei presenti ha anche accennato qualche passo di danza.

La festa si è protratta sino al tardo pomeriggio in un clima di sana allegria in cui, oltre ad un proficuo scambio di idee e di informazioni, si sono rinsaldate vecchie amicizie e se ne sono intessute di nuove.

Tra gli ospiti, alcuni dei quali anche visibili nelle foto che seguono e non ancora nominati sopra: Il Console Onorario di Norimberga, Dr. G. Kreuzer alcuni sacerdoti operanti in Baviera tra cui:  Mons. G. Parolin; il Dr. Nik; l'Ambasciatore F. Scarlata, già Console Generale a Monaco; la Dr.ssa G. Gruber, Direttore dell'Istituto italiano di Cultura;  il Presidente delle ACLI Baviera, Comm. C. Macaluso;  il Corrispondente Consolare e Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera, Dr. F. A. Grasso e Consorte;  il Cav. Giuseppe Rende, Presidente Onorario delle ACLI Baviera; l'Ins.  P. Mariotti Raab, i Corrispondenti Consolari: Comm.  A. Tortorici  e Consorte, il Cav. Annunziata con una Delegazione di Landshut; il Signor Carrubba;  il Signor Bassi e l'ing. P. Benini e Consorte; alcuni Membri dei Comites tra cui: l'Ins. S. Sciacca, l'Ins. D. Del Bianco, la Dr.ssa G. Manca;  la Dr.ssa Patrizia Mazzardi, Direttore della Scuola Bilingue Leonardo da Vinci,  l'ins. G. Cossu dell'Associazione Sarda,  il Comm. V. Cena dell'Associazione delle Famiglie Italiane; e tanti, tanti altri ancora...

Ringrazio sentitamente il Console Generale d'Italia in Baviera, Dr.  F. Scammacca del Murgo e dell'Agnone, la sua Assistente, Dr.ssa E. Rustia,  e la Dr.ssa D. Di Benedetto per i discorsi e contributi vari messimi a disposizione1

1 Per i discorsi: "Vale quanto espresso verbalmente".

Ich danke dem Generalkonsul Italiens in Bayern, Dr. F. Scammacca del Murgo e dell'Agnone, seiner Assistentin, Frau Dr. E. Rustia, unf Frau Dr. D. Di Benedetto für die mir zur Verfügung gestellten Reden und  Beiträge 1.

1 Für die Reden: "Es gilt das gesprochene Wort".

Fernando A. Grasso

 

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