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----- Original Message -----

From: XXX

To: Fernando Grasso

Sent: Friday, January 26, 2018 6:18 PM

Subject: Resoconto 2/18

 

Caro Fernando,

quando ho suonato alla tua porta questa volta,  un grande shock mi ha colpito per prima cosa. Ho sentito la tua piacevole voce e il sussurare lo scatto dell'apriporta. Ma non sono stato in grado di aprire la porta. Anche se ho spinto contro la porta / l'ho spinta, essa non si è mossa di un millimetro. Ho pensato: " Forse il mio buon amico buono Fernando vuole finire l'insegnamento. Lui ha chiuso la sua casa per me. Probabilmente ha ragione. I miei progressi sono troppo magri, io sono un caso senza tutta la speranza di progredire in italiano." Già volevo girare voltare le spalle alla porta in triste umore e ritornare tristemente a casa mia. Nell'All'ultimo momento ho cambiato la mia decisione e parlato nel citofono / detto al citofono: "È chiusa La porta è chiusa". Ho sentito la risposta: "Non è chiusa, apri / spingi con forza". Poi ho gettato tutto il mio debole corpo debole contro la porta ed essa si è aperta. Arrivato nello tuo studio ci siamo caduti buttati le braccia  al collo per fortuna. Il mio sospetto che tu volessi finire le lezioni per disperazione non si è confermato.

Poi mi hai dato l'ultimo numero del "Corriere d'Italia". Contiene un articolo "la morte è una livella". Il motivo per quest'articolo era è stata la decisione del governo italiano di riportare la salma di Vittorio Emanuele lll dall'Egitto a Roma a spese dello Stato. E l'autore, l'autrice Licia Linardi, fa pone la questione: "Perché lo Stato non paga anche i costi per il trasferimento dei molti soldati e cittadini italiani che durante la guerra, dopo il cambio dei fronti, sono stati arrestati  dai tedeschi, portati in campi di concetramento e morti ?". Questi caduti sono sepolti in un cimitero italiano a Francoforte.

I parenti dei defunti possono richiedere il trasferimento, ma devono pagare 3000.- €. Vittorio Emanuele lll non è degno di un tale onore, scrive Linardi, perché è fuggito a Brindisi e successivamente in Egitto e ha lasciato il suo Paese senza un comando in tempi molto difficili.

Secondo te, caro Fernando,  quello / questo non è un problema attuale.  Ci sono solo pochi parenti che ancora oggi desiderano il trasferimento. Ma, così come dici tu, sarebbe un bel gesto dello Stato consegnare una medaglia d'onore a loro, se dovessero essere ancora in vita, o ai parenti.

Anche uno zio di tua moglie è sepolto a Francoforte. Lei vorrebbe andare a Francoforte per vedere la sua tomba.  Mia figlia abita lì. Abbiamo deciso d'andare insieme a Francoforte e visitare il cimitero. Sarà un bel viaggio. Non vediamo l'ora di partire.

Un caro saluto a te e Signora!

XXX

Ancora più interessante del solito, questo tuo resoconto (apri il file audio nella settima riga!), carissimo Amico! Speriamo proprio di aprofittare della tua gentilezza e di quella della tua Signora, e, di andare, prossimamente  insieme a Francoforte!

Fernando

Saluti da me e Enza a te e a M.