Sono nata a Bolzano. Dopo la laurea a Venezia in Lingue e Letterature Straniere ho svolto il praticantato a Telebolzano, quindi sono approdata in RAI, prima al Sender Bozen, il canale in lingua tedesca, poi alla redazione di Bolzano del TGR italiano. Come giornalista televisiva celebre in Italia, sono stata la speaker del principale notiziario televisivo del primo canale Rai, il TG1. Sono nota anche in Germania per aver condotto alcuni programmi giornalistici.

Dopo aver denunciato la carenza di libertà d'informazione in Italia sotto il governo Berlusconi, nel 2004 ho lasciato la Rai per candidarmi con la coalizione Uniti nell'Ulivo alle elezioni per il Parlamento Europeo. Capolista nelle circoscrizioni nord-est e centro, sono risultata  prima degli eletti in entrambe, raccogliendo complessivamente oltre 1 milione e 100 000 voti. La fase finale della mia campagna elettorale è seguita da Caterina Borelli, che realizzerà il documentario Lilli e il cavaliere - 10 giorni per battere Berlusconi.

Sono stata iscritta al gruppo parlamentare del Partito Socialista Europeo e sono stata Presidente della Delegazione per le Relazioni con gli Stati del Golfo; membro della Conferenza dei presidenti di delegazione; della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni; della Delegazione per le relazioni con l'Iran. Nel 2007, dopo un iniziale rifiuto a entrare nel Comitato promotore 14 ottobre del Partito Democratico, sono diventata membro della Commissione per l'Etica, nominata dall'Assemblea Costituente Nazionale.

Oltre all'italiano e tedesco, parlo correntemente l'inglese e il francese.

Lilli Gruber racconta che...