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Sent: Tuesday, January 30, 2024 1:38 PM

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Subject: Übersetzung u.a

Hallo Fernando,

heute sende ich dir meine Werke. Ich hoffe es geht dir und Enza gut.

Viele Grüße und bis Freitag

G.

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Grazie, cara Amica, un preziosissimo lavoro! A presto"

Fernando

Azzurro A1-A2 

Unità 7, pagina 88  

 SOLUZIONE

Trasformate il racconto di Natalia Ginzburg dalla prima (io) alla terza persona (lei).

P. es.: Io ero, al quel tempo... Lei era , a quel tempo...

Evindenziate le parole modificate!

 

Natalia Ginzburg

Una Nonna racconta...

 

Io ero, al quel tempo, una bambina piccola, e non avevo che un vago ricordo di Palermo, la mia città natale, dalla quale ero partita a tre anni.

 

M'immaginavo però di soffrire della nostalgia di Palermo, come mia sorella e mia madre; e della spiaggia di Mondello, dove andavamo a fare i bagni, e di una certa signora Messina, amica di mia madre, e di una ragazzina chiamata Olga, amica di mia sorella, che io chiamavo „Olga viva“ per distinguerla da una mia bambola Olga, e di cui dicevo, ogni volta che la vedeveramo sulla spiaggia: *Mi vergogno d’Olga viva".

Queste erano le persone che c’erano a Palermo e a Mondello.

La signora Ginzburg / Lei era, al quel tempo, una bambina piccola, e non aveva che un vago ricordo di Palermo, la sua città natale, dalla quale era partita a tre anni.

S'immaginava però di soffrire della nostalgia di Palermo, come sua sorella e sua madre; e della spiaggia di Mondello, dove andavano a fare i bagni, e di una certa signora Messina, amica di sua madre, e di una ragazzina chiamata Olga, amica di sua sorella, che lei chiamava „Olga viva“ per distinguerla da una sua bambola Olga, e di cui diceva, ogni volta che la vedevano sulla spiaggia che si vergognava di Olga viva.

Quelle erano le persone che c’erano a Palermo e a Mondello