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Sent: Monday, December 27, 2021 1:00 AM

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Caro Fernando,
ti mando l'ultimo esercizio di quest'anno.


Un viaggio alla scoperta di Venezia

La scorsa estate abbiamo trascorso una settimana a Venezia. Il nostro gruppo di tour / tour di guppo era composto da quattro persone, io con mio marito e due care amiche. Abbiamo soggiornato a Venezia in un piccolo alberg
ho sul Canale Grande con una fantastica vista sugli antichi palazzi.
Durante il giorno abbiamo esplorato alcune isole della laguna e la sera, dopo che i tanti turisti avevano lasciato la città, abbiamo passeggiato per i vicoli del centro storico sulle orme del Commisario Brunetti.
Ci siamo goduti un fresco aperitivo all'ombra del Campanile di Piazza San Marco, per /
a cena siamo andati in uno dei nummerosi risoranti sulle sponde dei canali.
Il 1° giorno abbiamo esplorato Burano, che abbiamo raggiunto con il vaporetto. L'isola è nota per la produzione di pizzi e merletti ed è interessante per le sue case dipinte con colori vivace
i contrastanti tra di loro. La spetto L'aspetto coloratissimo  delle case emana / è di una bellezza incredibile coloratissimo.
Colorat
oa, più colorato coloratissima, Burano!
La ragione di questo è che l'economia dell'isola, un tempo, divpendeva dalla pesca e le case colorate erano un punto di riferimento per i pescatori durante i mesi invernali quando c'era la nebbia.
Dopo centinaio di foto che abbiamo scatto Dopo aver scattato un centinaio di foto,
gustato un buon caffè espresso, fatto una visita al museo del merlettio e alla chiesa di San Martino, il cui Campanile è più pendente a di  ha una pendenza superiore a quello di Pisa, abbiamo preso il vaporetto per l'isola di Torcello.
Torcello nell'Alto Medioevo era un porto importantissimo e sede di officine metallurgiche,
 di vetrerie e di opifici per la lavorazione della lana. Attualmente vi abitano solo poche decine di persone. Si può ancora vedere il complesso monumentale composto dalla Cattedrale, dal Battistero e dal Martyrium e dalla chiesa  di Santa Fosca. La cattedrale di Santa Maria Assunta si presenta oggi all'esterno in forme romaniche, ma è di origine paleocristiana, del VII secolo.
Sulla via del ritorno a Venezia abbiamo visitato Murano.
L' isola di Murano è nota sin dal Medioevao per il porto, per la presenza di mulini ad a
cqua e per la pesca. Oggi è famosa in tutto il mondo soprattutto per la lavorazione del vetro, praticata dal 1295, da cui nascono preziosi lampadari, vasi, articoli di bigiotteria come le famose "murrine" (ciondoli di vetro colorati) ed altri oggetti. Ovviamente abbiamo dovuto / non abbiamo mancato di comprare un souvenir di vetro prima del ritorno in albergho.
Dopo una opulenta cena siamo andati a letto presto.
Il 2° giorno abbiamo visitato l'isola di San Michele, un po' insolitoa / inconsueta perché è l'isola del cimitero, ma molto suggestiva.
San Michele è sin dal 1800 il luogo di sepoltura dei cittadini veneziani. È uno dei pocchi cimiteri in cui i defunti arrivano in barca, un tempo in gondole apposite, oggi in moderni motoscafi. Il cimitero ospita anche i resti di personaggi celebri: il compositore Igor Stravinskij e il poeta americano Ezra Pound, da sempre ammiratore di Venezia.
Dopo tante belle impressioni abbiamo preso il taxi aquatico per l'isola di San
t'Erasmo. È la più grande della laguna. Da secoli svolge la funzione di "orto" di Venezia, specializzato nella produzione di carciofi e uva, da cui viene tratto un vino dal sapore particolare. Sulla sua spiaggia i veneziani vanno per tradizione a fare il bagno e le scampagnate. Anche noi siamo andati a nuotare prima che siamo ritornati di ritornare in albergho nel tardo pomeriggio.
Dopo 2 giorni meravigliosi ma estenuanti abbiamo trascorso gli ultimi giorni della nostra vacanza al lido.
Il Lido di Venezia è una sottile isola che "chiude" la laguna. La sua spiaggia di sabbia fine e dorata ha richiamato gìa già dalla fine dell'800 turisti da tutto il mondo. Oggi il Lido è conosciuto anche per la Biennale di Venezia che include la Mostra Biennale di arte contemporanea e la Mostra internazionale d'arte cinematografica.
In questi dieci giorni abbiamo potuto sperimentare / scoprire molta cultura e storia nel miglior tempo (in poco tempo?), incontrare veneziani amichevolei, gustare del buon cibo, come l'insalata di frutti di mare, Baccalà, Fegato alla Venezianea o risotto in tutte le varianti e naturalmente abbiamo bevuto "un'ombra" o erano due / qualche ombreta, non mi ricordo più.

 

 



"Peccato che sia stato solamente
un bellissimo sogno!"... chi
lo sa / chissà?

Grazie a te per la correzione. A presto e tanti saluti...
XXX

 

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Un bel commento alla pagina 110 di Azzurro A1-A2, carissima I.

A spresto!

F. G.