Incontro dei Docenti KEU

IAL-CISL Germania

Augsburg, 11 Luglio 2015

L'undici Luglio scorso si è tenuto nei locali della Missione Cattolica Italiana di Augsburg un incontro dei Docenti dei Corsi Consolari Integrativi di italiano (KEU) in Baviera, indetto dallo IAL-CSL di Stoccarda.  Sono intervenuti, oltre al Responsabile dell'Ente Tony Mazzaro e all'Economo Mario Fustilla, la collega Valeria Tozzi, una buona parte degli insegnanti operanti in Baviera ed alcuni genitori, rappresentanti dei corsi. E, nella tarda mattinata, il "Padrone di Casa" Padre Bruno Zuchoswki,  Direttore delle Missioni Cattoliche Italiane di Augsburg e di Kempten.

I lavori della giornata sono stati aperti da Mazzaro, che, dopo aver salutato i presenti, ha dato una serie di  informazioni, insistendo ancora una volta sull'imprescindibile centralità dell'alunno nelle lezioni, e sulla necessità di presentare l'italiano come lingua di cultura. Ha parlato inoltre dell'importanza delle certificazioni  offerte da alcune università come quelle di Perugia e di Siena, e del formulario recentemente proposto dall'Ufficio Scuola di Monaco di Baviera. Parlando poi del Progetto Maeci, ha presentato la giovane collega Tozzi, che in questi ultimi mesi, visitando diversi corsi in Baviera in analogia a quanto fatto da altre neolaureate in altri Länder ha potuto redigere e presentare, verso la fine dei lavori una resoconto consuntivo, ricco di osservazioni e suggerimenti sulle situazioni da lei osservate in occasione delle sue visite ai corsi, effettuate nelle settimane passate.

Altri momenti interessanti della conferenza sono state le relazioni degli insegnanti presenti: Salomone, Cipollone, Bandini, Del Bianco, Grasso, Russo, Calzona, Criscuolo, Hufmann e De Palo, che hanno illustrato in modo dettagliato la situazione dei loro corsi, le mete prefissatesi all'inizio di quest'anno scolastico e i risultati raggiunti. E parlando, in alcuni casi, come dichiarato da Grasso, da un lato, di una fattiva collaborazione da parte della scuola in cui opera, e dall'altro della scarsa frequenza ai corsi, a fronte di una cospicua presenza di connazionali nella sua zona, con molti dei quali lui ha frequenti contatti a motivo del suo incarico di corrispondente consolare per il circondario di Kempten. Osservazione, del resto, ripresa anche da altre colleghe, alcune delle quali hanno lamentato anche un'insufficiente collaborazione da parte delle scuole ospitanti. La maggior parte dei presenti, però, si è dichiarata soddisfatta del sostegno ricevuto dai  responsabili delle strutture scolastiche ospitanti e di quello delle scuole di provenienza degli alunni.

Si è parlato anche dei testi, del ritardo con cui arrivano, del loro eventuale utilizzo in comodato d'uso. Temi ai quali Mazzaro ha risposto in modo esauriente, spiegando, ancora una volta, l'opportunità di fornire agli alunni  un testo di loro proprietà, come sottolineato anche da Del Bianco.

Anche i contributi dei genitori presenti sono stati interessanti e hanno aperto la discussione su come rendere più visibili queste lezioni corsi e  AG  ai connazionali, alle scuole, alle missioni e alle associazioni. E si è parlato anche dell'insufficiente se non assente collaborazione da parte di alcune strutture. Dati di fatto che potranno causare, come paventato da Grasso, dalla Signora Olivieri (Kempten), ma anche da altri presenti, l'eventuale riduzione se non della soppressione delle lezioni di italiano in alcune zone.

Come sempre, durante i lavori, Fustilla, oltre  a supportare tecnicamente la collega Tozzi in occasione della sua dettagliata presentazione in Power Point del Progetto Maeci, ha distribuito il materiale previsto ai presenti, ricevendone, a sua volta di altro dagli insegnanti intervenuti.

La mattinata si è conclusa con un breve spuntino poco prima delle 14:00.

Nelle foto che seguono alcuni momenti dell'incontro.

     Dr. Fernando A. Grasso, Kempten