Anche a causa del maltempo, che,
addirittura, ci ha regalato la prima neve,
piuttosto limitato il numero dei Connazionali,1 che lo
scorso 6 Novembre - rispondendo all'invito del
Consolato Generale
d'Italia e
del
Comites di Monaco di Baviera
e –
non da ultimo
–
ad alcuni avvisi postati in vari siti
–
hanno
preso
parte alla Celebrazione della Giornata dell'Unità Nazionale, alla
Festa delle Forze Armate e alla Commemorazione dei Caduti nel
cimitero militare
Waldfriedhof di
Monaco di Baviera.
Cerimonie
patrocinate da
Onorcaduti
del Ministero della Difesa.
Le
celebrazioni hanno avuto inizio alle 10:00 con una
S. Messa, officiata
nella Camera Ardente del Cimitero dal
Rettore della
Missione Cattolica Italiana di
Monaco,
P.
Gabriele Parolin.
Significativa
–
come sempre
–
la sua Omelia,
nella quale, dopo aver ricordato i
caduti, ha parlato della nostra vita terrena e di quella che ci attende
dopo la morte, come di un tutt'uno, di un completamento di questa nostra
vita in questo mondo. "Dio è il Dio dei viventi, quindi non ci può
essere la morte", ma il passaggio
da questa nostra condizione attuale in una
dimensione futura, eterna". Appropriate le letture e così pure i canti
scelti (Tu
sei la mia vita...), accompagnati dall'organista della Missione Lucio Benaglia.
Subito dopo
questa prima parte della Commemorazione,
gli intervenuti, invitati dall'ex Alpino,
Dr. Enrico A. Ricciardi,
Responsabile
Amministrativo del Consolato Generale
–
che ha coordinato i vari momenti
delle celebrazioni
–
si sono sistemati in cerchio davanti all'entrata della Cappella per
ascoltare il discorso del Console Generale d'Italia in Baviera,
Dr. Renato Cianfarani,
cha ha presenziato alle cerimonie
accompagnato dalla sua gentile Consorte, Dr.ssa Klevisser.
Nel suo breve e pregnante intervento il Diplomatico, dopo aver salutato e
ringraziato le Autorità, i Rappresentanti delle Forze Armate,
gli Enti, le Associazioni per il lavoro da loro svolto per il bene della
collettività e i connazionali intervenuti per la loro presenza,
malgrado le sfavorevoli condizioni atmosferiche, ha
ricordato l'importanza della celebrazione della Giornata dell'Unità
Nazionale e della Festa delle Forze Armate e del necessario ricordo
dovuto ai Caduti che hanno sacrificato la loro vita
per la Patria.
Anche
l'intervento
della Dr.ssa Daniela Di
Benedetto,
Presidente del Comites Monaco, è
stato più che eloquente. Dopo i saluti di rito alle autorità, rivolgendosi
al Console Generale e Consorte, all'Amministrazione, ai Membri del Comites, alle autorità civili, religiose
e militari, alle Associazioni, ai volontari che operano in favore dei Connazionali e a tutti i Connazionali
presenti, ha ricordato le vittime dei conflitti e la generosità dimostrata dai caduti.
Non dimenticando, però, di parlare
delle attuali emergenze come i recenti terremoti
nell'Italia Centrale, o
anche "dell'ennesimo orrore in quel
braccio di Mediterraneo che lambisce le coste più meridionali
del nostro Paese".
E concludendo infine con:
"Buona festa dell’Unità nazionale,
buona festa della memoria, che sia festa del futuro della democrazia,
buona festa della Pace!".
Subito dopo questi interventi i
presenti
–
invitati dal Viceconsole Ricciardi
e sotto un insistente nevischio –
si sono avviati verso il
Cippo,
eretto nel settore del
Cimitero
Militare Italiano
a ricordo dei nostri caduti
e dove quattro dei presenti hanno deposto due corone, una da parte della
Repubblica Italiana, l'altra da parte dell'Amministrazione Comunale
della città di Monaco. Quindi ci sono
stati: un momento di silenzio, uno scatto sull'attenti e un saluto ai Caduti.
Poi, dopo alcune foto ricordo, gli intervenuti hanno ripreso la strada di
ritorno, verso le loro abitazioni, situate in città o nei dintorni, ma anche in
località piuttosto distanti, con
l'augurio e la ferma volontà di ritrovarsi anche il prossimo anno,
non scoraggiandosi per le pessime condizioni atmosferiche di quest'inizio d'inverno del
2016, sperando di trovare nel 2017 un tempo più propizio, come, appunto, nel
Novembre del
2015.
1
Molti Connazionali, comunque, il 1. Novembre, avevano già partecipato
alla Commemorazione dei Defunti
celebrata da P. V. Armotti
della Missione Cattolica di Monaco
nella Camera Ardente dello
stesso Cimitero.
Nelle
foto che seguono alcuni momenti della cerimonia, alla quale erano
presenti, oltre alle persone citate, tra i militari presenti:
il Brigadier Generale Armando
Fiorito de Falco,
il
Colonnello degli Alpini, Enrico Attilio Mattina,
alcuni
Ufficiali e Sottufficiali;
l'ins. Silvana Sciacca,
Membro dell'Esecutivo del Comites di Monaco, il Corrispondente Consolare,
nonché Vicepresidente Vicario delle
ACLI Baviera,
Dr. F. A. Grasso,
in rappresentanza della sua Associazione, il Corrispondente
Consolare
Comm. A. Tortorici, i gloriosi
ex Alpini
e gli altri ex Combattenti che, puntualmente, ogni anno, onorano
la Cerimonia con la loro presenza e altri...
Ringrazio tutti coloro che
mi hanno aiutato a completare questo resoconto,
a cominciare dal Console Generale, Dr. Cianfarani, continuando con: il
Viceconsole, Dr. Ricciardi, la Presidente del Comites di Monaco,
Dr.ssa Di Benedetto, la Collega Sciacca, il Comm. Tortorici, il
Signor Lazzoi, e, non da ultimo: il Cav. G. Rende, Presidente Emerito
delle ACLI Baviera, per i preziosi suggerimenti e per il materiale messomi a
disposizione. |