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L'entrata del Cimitero di Waldfiriedhof Il Cippo Commemorativo Il settore italiano del Cimitero

 

 MONACO DI BAVIERA,  CIMITERO MILITARE DI WALDFRIEDHOF,  

1.  NOVEMBRE 2014

 

Alcune centinaia i Connazionali, che lo scorso 1. Novembre - rispondendo all'invito del Consolato Generale d'Italia  e del Comitato degli Italiani all'Estero di Monaco di Baviera - hanno preso parte alla Commemorazione di tutti i Santi, dei Caduti e di tutti i Defunti e  alla Celebrazione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate nel cimitero militare di  Waldfriedhof di Monaco di Baviera.

Tanto è vero che molti di loro, durante la S. Messa, officiata da Mons. Gabriele Parolin e da Padre Vincenzo Armotti della Missione Cattolica Italiana di Monaco sono dovuti rimanere sul piazzale antistante alla Camera Ardente del Cimitero. Alle 11.30, però, subito dopo questa prima coinvolgente parte della cerimonia, anche per la commovente Omelia di P. Parolin e dei suggestivi canti diretti dall'organista della Missione Lucio Benaglia  ed eseguiti dal Coro italo-tedesco di Unterhaching e da vari musicisti, lo spazio non è più mancato nel  settore del Cimitero Militare Italiano

Il verdissimo prato e lo splendido sole autunnale hanno fatto, poi, il resto, riscaldando, ancora di più, i cuori dei presenti, che si sono posti quindi in semicerchio per partecipare alla seconda parte della cerimonia, che si è svolta davanti al Cippo eretto a ricordo dei nostri caduti.

Toccante il discorso del Viceconsole del Consolato Generale d'Italia in Baviera,  Dr. Enrico Alfonso  Ricciardi, che, dopo aver formulato i saluti alle autorità e ai  connazionali presenti da parte del Console Generale Dr. Filippo Scammacca del Murgo e dell'Agnone, assente per altri improrogabili impegni,  ha ricordato l'importanza della celebrazione della Giornata dell'Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate e del necessario omaggio dovuto ai nostri militari che hanno sacrificato  la loro vita per la nostra Patria e per il bene comune. Non dimenticando di parlare delle migliaia di nostri soldati che - tra gravi rischi - continuano ad adoperarsi per il ristabilimento della pace nel mondo, spesso  a costo della propria vita e non mancando di aggiungere un significativo detto latino e un commovente episodio di guerra, strettamente legato alla sua famiglia.

Anche l'intervento dell'Ing. Claudio Cumani, attuale Presidente del locale Comites,  è stato più che eloquente. Dopo i saluti di rito alle autorità, rivolgendosi ai militari presenti, in primis al Brigadier Generale Armando Fiorito de Falco, agli Ufficiali, Sottufficiali (vedi: lista partecipanti) e a tutti i Connazionali, ha ricordato la generosità dei nostri caduti, sacrificatisi per la Patria e la capacità e professionalità dei nostri militari che, attualmente – rischiando la vita tutti i giorni –  assicurano la pace nel mondo.  

Parlando poi delle  elezioni per il rinnovo dei Comites, dopo aver elencato quanto compiuto dal Comitato in questi undici anni, si è detto molto amareggiato per l'esito della prima fase di questo appuntamento, che vede una sola lista di connazionali nella futura composizione del Comites di Monaco e così pure a Norimberga. Ha invitato però i presenti, che non l'avessero ancora fatto, di iscriversi, comunque, nella lista AIRE per acquisire il diritto di voto (vedi: Messaggio di questi giorni dell'Ambasciatore P. Benassi); anche perché ([sic]) in occasione di future elezioni, soltanto i connazionali che avranno fatto questa opzione potrebbero ricevere il plico elettorale ... 

Come in altre numerose occasioni, Cumani, ha invitato inoltre le forze giovani a farsi avanti generosamente, ricordando ai presenti di sostenere i figli durante l'intero iter di formazione, imprescindibile presupposto per un futuro migliore. E invitando tutti a prendere parte più attivamente alla costruzione della casa comune, in Italia e all'estero.

Infine, dopo la Benedizione invocata per tutti ed impartita da Mons. G. Parolin   e l'esecuzione del Silenzio (vedi: video in cima all'articolo e in una delle ultime foto), sono state deposte le Corone al Cippo. Al termine, dopo alcuni scambi di ricordi e di notizie tra gli intervenuti e alcune foto ricordo, abbiamo lasciato questo luogo pieno di memorie... e molti ci siamo riproposti di ritornarci l'anno prossimo.

Nelle foto che seguono alcuni momenti della cerimonia, alla quale erano presenti, oltre alle persone citate, tra gli altri: le Consorti di alcuni Ufficiali e Sottufficiali, la Dr.ssa G. Gruber, Direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, il Corrispondente Consolare Comm.  A. Tortorici,  il Corrispondente Consolare, nonché Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera, Dr. F. A. Grasso, i Ten. Col.  V. Andretta, e C. Realacci, i Magg. G. D'Antico, G. Longo, S. Rispoli, A. Gloria, il Mar. S. Saptuzzi, il Serg. Magg. M. Taddeo, la Signora A. Ciliberto, la Dr. D. Di Benedetto, la M.A. Venera Sansone, Assessore per la Scuola e la Gioventù di Karlsfeld e Consorte, il Presidente Onorario delle ACLI Baviera, Cav. G. Rende e Consorte, l'Ins. S. Sciacca e Consorte,  i gloriosi Alpini che, puntualmente, onorano la Cerimonia con la loro presenza e tanti, tanti altri...

Ringrazio infine per i contributi inviatimi: Il Viceconsole Ricciardi, il Presidente Cumani, Mons. Parolin, il Corrispondente Tortorici e l'Ins. Sciacca.

Il Corteo si avvia verso il Cippo,

sulla destra: il Dr. F. A. Grasso.

In mezzo al Corteo, la Dr.ssa G. Gruber 

e il Comm. A. Tortorici.

Il Presidente delle ACLI di Karlffeld Mauro Sansone 

e il Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera,  

Dr. F. A. Grasso con la bandiera delle ACLI.

Una parte del Corteo.

Una parte delle Autorità schierate.

Le Bandiere delle Associazioni.

Una parte delle Autorità.

Il Viceconsole di Monaco di Baviera, Dr. Enrico 

Alfonso Ricciardi durante il suo discorso.

Il Presidente del Comites di Monaco di Baviera,

 Ing. Claudio Cumani durante il suo intervento.

Una parte del pubblico; verso il centro il Presidente Onorario delle ACLI Baviera, Cav. G. Rende e il Corrispondente Consolare, Comm. A. Tortorici.

Un altro momento del discorso del Presidente Cumani, alla sua sinistra il Viceconsole Ricciardi con  il cappello alpino, sullo sfondo il Cippo.

Un'altra parte del pubblico.

Il Dr. F. A. Grasso con il Presidente Onorario 

delle ACLI Baviera, G. Rende

Un gruppo di intervenuti.

Mons. G. Parolin durante la Preghiera.

La Benedizione.

Il Console Ricciardi e un Militare mentre portano 

la ghirlanda del Consolato Generale al Cippo.

Il Brigadier Generale Fiorito precede una Corona  

che viene portata al Cippo.

Il Corteo con le bandiere alla volta del Cippo.

Il momento del Silenzio.

Militari e Civili con la bandiera delle ACLI.

Un Gruppo davanti al Cippo.

Il Gruppo degli Alpini davanti al Cippo.

Gruppo di Civili davanti al Cippo. Il Viceconsole Ricciardi e il Comm. Tortorici tra la Dr.ssa Gruber e l'Ins. Sciacca.

Da sinistra: Sansone,  Rende, 

Magg. Gloria,  Dr.ssa Gruber, Dr. Grasso, 

Ins. Sciacca e Ing. Cumani.

Il Comm. Tortoricie e il Cav. Grasso

 tra un gruppo di Alpini con bandiera.

Il Viceconsole Dr. Ricciardi e il Dr. Grasso tra la Dr.ssa Gruber e l'ins. Sciacca. 

I Corrispondenti Consolari Grasso e Tortorici in mezzo alle tombe dei nostri caduti.

Un momento della cerimonia all'Altare della Patria 

in occasione del Giorno dell'Unità Nazionale 

e Giornata delle Forze Armate.

Il Presidente Giorgio Napolitano consegna la Medaglia d'Oro al Valor Militare al Caporal Maggiore Capo dell'Esercito Andrea Adorno.

                        Fernando A. Grasso