25° ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO 

DI KEMPTEN (D) CON TRENTO (I) E CON SOPRON (H)

KEMPTEN, 27 - 29 APRILE 2012

Allgäuer Zeitung, 30. April 2012    Kreisbote, 5. Mai 2012

Dal 27 al 29 Aprile 2012 si sono svolti a Kempten i festeggiamenti per il 25° Anniversario di Gemellaggio tra la città di Kempten con le città di Trento (I) e Sopron (H).

Numerosi gli ospiti intervenuti, sia dalle due città nominate, sia da Quiberon (F) che da Sligo (IRL), altre due città gemellate con la cittadina sveva.

E altrettanto denso il programma delle celebrazioni. A cominciare dall'inaugurazione  di una mostra che ha avuto inizio alle 18.00  di venerdì 27, nelle sale della Galleria D’Arte di Kempten. Tema dell’Esposizione “I sogni sostengono il corpo” , con opere  (14,15) di giovani artisti, abili e diversamente abili, del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino. Questa mostra è stata ideata e realizzata da studentesse, studenti e docenti del Liceo Rosmini di Trento, con la collaborazione di insegnanti, allieve e allievi della Scuola  Agnes Wyssach di Kempten e con il sostegno della Galleria.

Nel corso della serata – preceduta da un suggestivo suono di corni (5) ed allietata dopo da un Gruppo Musicale di Sopron (1,39) – il numeroso pubblico intervenuto ha avuto modo di ascoltare la presentazione delle Opere, dopo le parole di benvenuto, rivolte dal Primo Borgomastro Dr. U. Netzer (2,16,17,19,26,30,31,32,33,38), agli artisti e agli altri ospiti, in primis alle Delegazioni. Presentazione, effettuata poi in modo più dettagliato dalla Cocuratrice della Mostra, Signora Nepo-Stieldorf, dalla Preside del Liceo Rosmini, Prof.ssa Viglianisi (3) e da una sua studentessa.

Successivamente, gli intervenuti  – come colui che scrive  – hanno avuto la possibilità di ascoltare dalla viva voce delle studentesse e degli studenti, ulteriori dettagli e di confrontarsi ed esercitarsi con i semplici materiali messi a disposizione e con le tecniche usate nella realizzazione delle opere. La serata si è conclusa poi sulla terrazza (17) dell'albergo dove alloggiavano le Delegazioni, che hanno potuto godere così di una vista della città veramente eccezionale.

Sabato 28 Aprile, già in mattinata, gli Ospiti hanno intrapreso una visita di Kempten, assistiti da due guide della città (22) e da alcuni componenti del Comitato di Accoglienza, con a capo il Consigliere Comunale, Incaricato dei Gemellaggi, Signor U. Kremser (10,18,25,41),  dalla Presidente del Circolo di Amicizia per i Gemellaggi, Signora Petra Le Méledo-Heinzelmann (6,17,24,25,40.42) e dal Dr. Fernando Grasso (6,8,9,12, 18,22,24). Durante questo breve giro, gli ospiti hanno potuto ammirare  – seppur brevemente – alcuni punti particolarmente interessanti della città, visitando – tra l’altro – la Cappella di S. Erasmo, dove, per mezzo di una suggestiva presentazione multimediale, si sono potuti informare, non solo sulle origini della cappella, ma anche su quelle della città.

Una tappa molto allegra e coinvolgente  di questa passeggiata  antimeridiana – subito dopo una brevissima visita alla Chiesa gotica di S. Magno (XV Secolo) – è stata senz’altro la partecipazione all’inaugurazione  da parte del Primo Borgomastro del 28° Jazz Primaverile di Kempten,. Emozionanti e appassionanti i ritmi proposti dai gruppi presenti, provenienti da 20 nazioni, a cominciare dalla formazione italiana “Pegasus Brass Band” (20,21).

Il giro da parte delle Delegazioni, al quale si sono uniti in seguito anche il Primo Borgomastro, Dr. U. Netzer, l’ex Borgomastro (1970 -1990), nonché cittadino onorario della città, Dr. Höß (32,36) ed altri membri del Consiglio Comunale e del Circolo di Amicizia dei Gemellaggi, è proseguito – attraverso la Via dei Conciatori di Pelli, (Geberstraße), recentemente arricchita da una ruota idraulica e da un rivoletto in ricordo del ruscello in cui i conciatori nei secoli scorsi lavoravano le  pelli – in direzione della Residenza, già sede dei Principi Abati, dell’annesso parco, dell’Orangerie e del mercato bisettimanale.

Nel pomeriggio, subito dopo un’allegra pausa pranzo in un caratteristico locale del centro, le Delegazioni hanno avuto modo di visitare privatamente e ciascuno in base ai propri interessi alcuni luoghi più caratteristici della città intravisti brevemente in mattinata.

Alle diciannove in punto poi  –  accolti nuovamente dalle allegre musiche intonate all'occasione  – gli invitati alla  Celebrazione del 25° Anniversario di Gemellaggio tra Kempten, Trento e Sopron, ricevuti dal Primo Borgomastro Dr. U. Netzer   –  che indossava il tipico vestito bavarese  e dalla sua Consorte, Signora  Heidi anch'essa in uno splendido costume (30,34,36,37,38)    si sono ritrovati tutti nella sala dei Ricevimenti (Schrannenhalle) del Palazzo Comunale, dove si è svolta una lunga e piacevole Cerimonia Ufficiale, i cui momenti più salienti sono stati sottolineati musicalmente in modo magistrale (39).

Molto articolato ed dettagliato il Discorso del Primo Borgomastro Dr. Ulrich Netzer, che ha salutato i Membri delle Delegazioni presenti, a cominciare dai Sindaci presenti: Dr. Alessandro Andreatta (Trento) (10,18,22,24,26,27,30.31,32,35,36,37,38), Dr. Támas Fodor (Sopron) (26,27,28,30,31,32,33,34,36,40), continuando poi con i Membri dei loro Consigli Comunali, con il Sindaco di Sligo, Signora Rosaleen O’Grady (35) e terminando con la  Rappresentante di Quiberon, Signora Coantic, Presidente del locale Comitato per il Gemellaggio

Un saluto particolare è stato rivolto poi al Borgomastro: Dr. J. Mayer e Consorte (10), alla Signora Borgomastro S. Knott e Consorte (7,29), al Consigliere Comunale U. Kremser e Consorte, Incaricato dei Gemellaggi, ai Consiglieri Comunali presenti, al Dr, J. Höß e Signora, già primo Borgomastro della città, al Presidente della Polizia Memel (26,29), e al Signor Wild (26,29), Responsabile dell’Ufficio di Collegamento di Kempten dell’Associazione Internazione di Polizia (IPA)

Sono stati salutati inoltre gli ex Incaricati dei Gemellaggi: Signor Oberdörfer e Signora Winkler e l’attuale Presidente del Circolo di Amicizia dei Gemellaggi, Signora Petra Le Méledo-Heinzelmann, unitamente alla Signora Gerti Eldracher, al Dr. Fernando Grasso, al Signor Lajos Fischer, nonché agli ex Presidenti del Circolo: Signor H.-J. Günther e Signora M. Buchenberg (11). E non da ultimi sono stati salutati i Signori: G. Hieble “ambasciatore” dei Gemellaggi e H. Spiegel, ex insegnante del Liceo S. Ildegarda.

Poi, dopo il saluto al resto degli ospiti e i ringraziamenti ai musicisti e un accenno all’apertura della  mostra del giorno precedente, Netzer ha ripercorso, partendo dalla fine degli anni Settanta e dai primi approcci della Sede di Kempten dell’IPA con la Polizia Municipale di Trento, i giorni dell’inizio dei patti dei Gemellaggi con le due città, risalenti al 1987. E non ha mancato di menzionare come, a quell’epoca, Kempten fosse la seconda città nella Repubblica Federale di Germania ad avere un patto di gemellaggio con una città d’oltre cortina.

Il Primo Borgomastro ha ricordato poi gli intensi rapporti di carattere scolastico, culturale e sportivo fra le tre città, soffermandosi su alcuni eventi ed incontri particolari in questi anni passati e su alcuni progetti nell’immediato futuro, come le Feste Vigiliane a Trento e la Festa Algoviana di Agosto  a Kempten (Allgäuer Festwoche).

Non mancando di ribadire quanto sia stato e quanto sia fondamentale il coinvolgimento delle nuove generazioni (vedi foto n. 3,4,8,9,11,16, con studenti e studentesse di Trento con le insegnanti tra cui: La Dr. Leuders, la Prof.ssa Viglianisi e con il Dr. Grasso) in questi comuni progetti “come, del resto, previsto dai nostri Padri Fondatori”. “Kempten ist dabei” (Kempten ci sta), ha concluso il Dr. Netzer, non tralasciando di ringraziare, prima di concludere il suo discorso, il Consigliere Comunale Kremser e la Presidente Le Melédo-Heinzelmann per la loro instancabile opera in favore del Gemellaggio, nonché  le sue Collaboratrici: Signora Eichhorst (37) e Signora Flaig (41).

Quindi i Capi delle Delegazioni, si sono scambiati con il Borgomastro alcuni omaggi  e, successivamente, hanno preso la parola il Dr. Andreatta, validamente assistito dalla sua Collaboratrice, Dr.ssa K. Beatrici e quindi il Dr. Fodor coadiuvato dalla sua Collaboratrice Mag. R. Gimes .

Anche i discorsi dei due Sindaci hanno ripercorso brevemente la storia dei primi approcci e dei successivi incontri avvenuti negli anni passati. In particolare, il Dr. Andreatta, dopo aver presentato la sua Delegazione composta dal Presidente del Consiglio Comunale di Trento, R. Pegoretti, dall’Assessore R. Tomasi, Delegato ai Gemellaggi,  e dalla sua Collaboratrice, K. Beatrici  (3,6,10,12,17,18,22,23,24, 25,26,27,30,35.36,37,38), ha portato i saluti ai presenti da parte dell’ex Sindaco, Arch. A. Goio, firmatario, nel 1987, col il Dr. Höß, del Gemellaggio  e da parte di tutta la cittadinanza di Trento. Ha continuato poi dichiarandosi felice di poter partecipare ad una celebrazione così importante e di volerne parlarne, di conseguenza, più che “con profonde riflessioni” “con il cuore”, “perché, qui, ci sentiamo come a casa nostra!”

Il Sindaco ha ricordato poi le varie tappe percorse insieme  in tutti questi anni: l’intuizione positiva e la lungimirante apertura, per la costruzione di un’Europa e di un mondo più uniti. Uno dei maggiori rischi presenti nell’era di internet, ha continuato Andreatta, è forse quella dell’impoverimento dei rapporti veramente personali con chi ci sta vicino. Una terza via può essere quella dei gemellaggi: rapporti tra comuni possono essere più facili e proficui di quelli, che, talvolta, si possono instaurano tra Stati e Regioni. E ha riproposto quanto già esposto da Netzer a proposito dell’importanza dell’apporto dei giovani nei passati 25 anni. Augurandosi infine che ciò avvenga anche in futuro e concludendo con l’invito ai presenti di intervenire a Trento in occasione delle oramai imminenti Feste Vigiliane,  in occasione delle quali, spera, di poter offrire agli Ospiti dei festeggiamenti degni di Kempten. Non dimenticando di fare gli stessi auguri al Sindaco di Sopron per un pari successo. E terminando infine con una promessa al Signor Hieble e al Dr. Netzer: esprimendo la sua ferma volontà di correre qualche chilometro di staffetta come segno tangibile della volontà di continuare a camminare insieme.

E il Dr. Fodor, dopo aver presentato anche lui i Consiglieri Comunali e la sua assistente e i tre musicisti che lo accompagnavano (1,16,28,31,32,33,34,36,39,40,41,42),  ha continuato con lo stesso tono, ricordando quanto appena detto dai suoi Colleghi e ribadendo che  Anniversari così importanti servono di sprone ai contraenti di un patto, non solo per un maggiore impegno ai fini di un consolidamento di quanto già raggiunto, ma per la progettazione di ulteriori, future, proficue collaborazioni e per la realizzazione – partendo dai contatti tra Amministrazioni Comunali – di una casa comune, di un’Europa più unita, tenendo conto della collocazione geografica e di comuni ricordi e monumenti del passato. E non dimenticando di ricordare infine tutti i rapporti di carattere sociale, economico e religioso stabilitisi tra le due comunità, citando a mo' d'esempio  l'Orchestra a Fiati Juventus – presente in sala con tre elementi – l'Orchestra Sinfonica, il Licei Széchenyi e Berzsenyi, gruppi sportivi e il picnic paneuropeo.

La serata è continuata in grande allegria e gli ospiti hanno avuto modo di scambiarsi impressioni e novità tra di loro, specie quando, dopo la partenza di alcuni invitati per motivi inderogabili, ma piacevoli, essendosi  liberati alcuni posti, si sono potuti formare spontaneamente nuovi gruppetti.

Domenica mattina, prima di mezzogiorno, la simpatica compagnia si è ritrovata poi a Westenried, un ridente borgo tra le verdi colline circostanti alla città, nei locali di un piccolo laboratorio di ceramiche. Molto indovinato il posto scelto per l'occasione dal Comitato di Accoglienza con a capo il Consigliere Comunale U. Kremser (41) che indossava per  l'occasione i tipici pantaloni bavaresi di pelle con pettorina – e dalla Presidente del Circolo di Amicizia Signora Petra Le Méledo-Heinzelmann,–  anche lei in costume  (dirndl) (40,42) –   che, dopo aver salutato gli ospiti intervenuti, a cominciare dal Dr. Netzer e dal Dr. Höß, continuando con il Signor  Kremser,  il Dr. Fodor, la Signora O'Gady e la Signora Cointic, ha dato inizio all’aperitivo antimeridiano (Frühschoppen). Non dimenticandosi di ringraziare la Famiglia Speith per i contributo ai festeggiamenti, avendo messo a disposizione la loro proprietà. L'allegro incontro  si è protratto ancora per qualche ora in questo luogo così delizioso e pittoresco. Poi, tutti i presenti, specie gli ospiti che dovevano raggiungere località più distanti, anche se a malincuore, si sono, via via accomiatati, ripromettendosi, però, di ritornare quanto prima nella bella e ridente Kempten.  

Ringrazio le Amministrazioni Comunali di Kempten, Trento e Sopron e la Presidente Le Méledo  per il materiale messomi a disposizione e così pure lo Studio Moriprint di Kempten. Ringraziamenti da parte dell'Amministrazione Comunale di Kempten.

Fernando Grasso

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