INCONTRO DEL FUNZIONARIO VICARIO

E DEL CANCELLIERE AMMINISTRATIVO

DELL'UFFICIO CARTE D'IDENTITÀ

DEL CONSOLATO GENERALE D'ITALIA

A MONACO DI BAVIERA

CON I CORRISPONDENTI

E COLLABORATORI CONSOLARI

DELLA CIRCOSCRIZIONE.

Monaco, 7 Febbraio 2019

Il sette Febbraio scorso, nei locali del Consolato Generale di Monaco di Baviera, ha avuto luogo un incontro  del Funzionario Vicario, Dr. Alfredo Casciello, del Cancelliere Amministrativo, Dr. Antonio Todisco, del Dr. Nicholas Mozzato e dell'lng. Giuseppe Diego Marchiello dell'ufficio carte d'identità con i Corrispondenti e Collaboratori Consolari della Circoscrizione Consolare di Monaco di Baviera.

Subito dopo le cordialissime parole di  benvenuto e di ringraziamento indirizzate ai corrispondenti: Ing. P. Benini (Ingolstadt), Comm. A. Tortorici (Memmingen), Dr. F. A. Grasso (Kempten), Ins. A. Salis (Neu-Ulm), P. De Fusco (Weiden), Comm. V. Cena (Augsburg) e alle signore: Montanucci, Matic e Piacelli, il Dr. Casciello, dopo essersi presentato e accennato ai suoi precedenti incarichi,  ha aperto i lavori, presentando il tema principale all'ordine del giorno: Le nuove modalità studiate dall'amministrazione, allo scopo di potenziare e accelerare l'emissione delle carte d'identità, al momento in formato cartaceo e in futuro elettronico (per le quali – chiaramente – sarà prevista l'apposizione delle impronte digitali, in analogia a quanto previsto per il rilascio del passaporto).

Dopo un accenno all'aumento dell'utenza della circoscrizione a fronte di una vistosa riduzione dell'organico del consolato, il funzionario ha chiarito, insieme con il responsabile Todisco e  colleghi di quest'ultimo, i motivi che hanno spinto il Consolato Generale di Monaco di Baviera –  per primo in Germania – a introdurre questo nuovo sistema, che, in base alle aspettative, dovrebbe portare – come appena detto sopra – a un sensibile miglioramento e a una velocizzazione del servizio. Evitando, si auspica, un inutile ping-pong di richieste incomplete, inviate per posta.

In sintesi: il connazionale che avrà bisogno di una nuova carta d'identità, dopo essersi assicurato  di essere iscritto all'Anagrafe degli Italiani residenti stabilmente all'Estero (in modo diretto, scrivendo  una e-mail all'Ufficio AIRE; in modo indiretto, accertandosi di aver ricevuto, p. e., l'ultimo plico elettorale al proprio attuale indirizzo), deve provvedere – anche sei mesi prima della scadenza del documento, esclusivamente via e-mail – a fare la richiesta di appuntamento all'Ufficio Carte d'identità, con un formulario  scaricabile dalla  pagina apposita del Consolato.

Il funzionario dell'ufficio carte d'identità, una volta ricevuta la domanda di appuntamento dal  connazionale e il relativo nulla osta, richiesto dall'amministrazione al comune di provenienza,  convocherà il richiedente, elencandogli, nel contempo, tutti i documenti necessari che egli dovrà consegnare all'ufficio nel giorno in cui si presenterà. Se tutta la documentazione risulterà completa, questi riceverà la carta d'identità a vista.

Per ciò che riguarda la compilazione della richiesta di prenotazione di appuntamento, sia il Dr. Casciello, sia i tre responsabili dell'ufficio carte d'identità hanno ricordato che per le persone meno pratiche di internet c'è sempre la possibilità di ottenere un appuntamento telefonico, per mezzo di un servizio approntato appositamente e cioè: dalle 13:00 alle 15:00 al numero 08941800382, escluso il martedì, ascoltando la voce guida e digitando il tasto 4 per parlare con un operatore. Si consiglia, a questo proposito, di provare più volte a ottenere la comunicazione, date le prevedibili centinaia di telefonate in arrivo!

È chiaro che, come richiesto dall'Amministrazione, tutti i corrispondenti e collaboratori consolari saranno a disposizione dei connazionali,  (come fanno, del resto, per le altre pratiche)  per supportarli nella compilazione della domanda che, peraltro, dovrà poi essere inviata individualmente - non in fotografia - ma in formato PDF.  Si ricorda a coloro che sono sprovvisti di computer e scanner che quasi tutti gli smartphone e gli  i-phone hanno un'apposita applicazione per effettuare questa conversione.

Come detto sopra la richiesta dovrà essere inviata,  per e-mail, indicando, magari, nel caso se ne fosse sprovvisti, anche un indirizzo di posta elettronica di un familiare o di un amico. Tutto ciò al fine di poter ricevere personalmente la risposta con la data dell'appuntamento e l'elenco dei documenti necessari da presentare. Come, del resto, è prassi per la richiesta di appuntamento per il rilascio del passaporto.

Si raccomanda di leggere attentamente la lista dei documenti da presentare al momento dell'appuntamento, che si troverà inserita nella e-mail di risposta del Consolato. Solo presentando tutti i documenti richiesti si potrà contare sulla stampa e sul rilascio della carta d'identità.

Un'altra cosa importante al fine di velocizzare le operazioni di emissione di documenti: i  connazionali dovranno sempre informare per tempo  il Consolato Generale sulle variazioni che intervengono nella propria famiglia; p. e.: nascite, matrimoni,  cambi di residenza; presentare a proposito  di quest'ultimo certificato in occasione dell'appuntamento    un "erweiterte Meldebescheinigug" del Comune di attuale residenza  contenente, appunto,  tutto il nucleo familiare, ecc...

Dopo le ampie e esaustive spiegazioni da parte del funzionario e dei responsabili, i corrispondenti e collaboratori, che, nel corso della conferenza,  si erano presentati ai funzionari dell'amministrazione, accennando qualche breve notizia sulla propria persona e il proprio luogo di competenza, hanno avuto modo di chiarire ulteriormente  alcuni punti  concernenti il tema dell'incontro.

Tra le altre cose si è fatto anche cenno al sistema di prenotazione online Fast It per la richiesta di iscrizione all'AIRE, che, come sottolineato dall'amministrazione, è la condizione sine qua non, senza la quale non si potrà ottenere il rilascio della carta di identità, essendo questa iscrizione un requisito imprescindibile per l'emissione di questo documento, contrariamente a ciò che avviene per l'ottenimento del passaporto.

L'incontro,  dopo un vicendevole scambio di promesse di fattiva collaborazione e un arrivederci alla prossima occasione, iniziato alle 11:00, è terminato alle 12:30.

 

Grato per eventuali richieste di rettifiche o integrazioni, ringrazio, intanto, tutti coloro che lo hanno già fatto!

Nelle foto che seguono alcuni momenti dell'incontro.

Dr. Fernando A. Grasso

Corrispondente Consolare

per il Circondario di Kempten

 

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