USO DEI VERBI AUSILIARI ESSERE E AVERE |
SOLUZIONE
Consultare anche le tabelle: sulla formazione del passato prossimo,
dei participi passati irregolari, della coniugazione dei verbi e dei pronomi personali:
http://www.fernandoagrasso.altervista.org/Passato_prossimo.htm
http://www.fernandoagrasso.altervista.org/passato_prossimo_lo_la.htm
https://www.italian-verbs.com/verbi-italiani/coniugazione.php?id=2524#google_vignette
http://www.fernandoagrasso.altervista.org/TABELLE.4.15/PRONOME.PERSO.SCHEMA.pdf
https://italiano-bello.com/wp-content/uploads/2021/01/ItalianoBello_participi_passati_irregolari.pdf
ESSERE e AVERE sono i due verbi ausiliari che vengono usati per formare tutti i tempi composti nella coniugazione di un verbo (indicativo: passato prossimo, trapassato prossimo trapassato remoto, futuro composto; congiuntivo: passato e trapassato; condizionale: condizionale passato; passati di infinito participio e gerundio). In questa pagina, però, si tratterà soltanto l'uso degli ausiliari con il passato prossimo, che si forma combinando il presente indicativo di essere e avere con il participio passato del verbo principale. Es. Fernando ha mangiato gli Spaghetti alla Carbonara / Enza è andata a Catania / "Hai bevuto la birra?". "Sì, (la) l'ho bevuta!".
Non esiste una regola sicura per assegnare automaticamente l’ausiliare a un determinato verbo. Si può dire però che si usa essere con tutti i verbi riflessivi (Maria dice: "Mi sono lavata"), con i verbi impersonali (anche se con quelli che indicano condizioni atmosferiche si possono usare sia essere che avere: Stamattina è piovuto. Ha nevicato tutto il giorno). Si usa avere, ma anche essere con i verbi intransitivi: Ho nuotato a lungo. Sono inciampato davanti alla porta di casa). Con i verbi transitivi si usa avere: Quest'estate io e Enza abbiamo fatto una lunga vacanza.
Vediamo adesso cosa sono i verbi transitivi e i verbi intransitivi.
I verbi transitivi sono i verbi in cui l'azione passa direttamente sull’oggetto (cosa o persona); e questo oggetto risponde alla domanda “chi?” o “che cosa?”.
Es.
Enza dice: "Ieri ho letto (che
cosa?) La Repubblica";
La mamma ha salutato (chi?) la nonna;
Fernando dice: "Ho bevuto
(che
cosa?) una limonata".
Enza: "La hai / l'hai bevuta tutta?.
Tutti
gli altri verbi, quelli, cioè, che non
“passano” la propria azione all’oggetto sono verbi intransitivi.
Es.
Giada dice: "Sono
tornata a casa subito dopo la scuola";
Giuseppe dice: "Sono stato al mare con
mia moglie".
Alcuni verbi
possono essere sia transitivi che
intransitivi e quindi possono usare come ausiliare sia
essere che
avere.
Le domande “chi?” e “che cosa?” saranno sempre d’aiuto.
Es.
Lo studente ha
finito (che
cosa?) il
compito. Il verbo “finire” è
transitivo e quindi vuole l’ausiliare
avere;
La lezione è
finita. In questa frase, invece, il
verbo “finire” è intransitivo e vuole l’ausiliare essere.
IL PASSATO PROSSIMO DEI VERBI TRANSITIVI |
Ecco qui di seguito alcuni esercizi:
Chi
Perché (voi) non avete aperto (aprire) la finestra?
Quel mio amico ha bevuto (bere) due bottigliette di limonata.
Maria ha chiesto (chiedere) scusa a Carmela.
Hai chiuso (chiudere) tu la porta a chiave?
Che cosa
Enza, che cosa hai fatto (fare) ieri sera?
Ieri (io) ho letto (leggere) tutto il romanzo.
Lo hai messo (mettere) (tu) lo zucchero nel caffè?
Claudio
Chi
Enza ci ha promesso (promettere) di venire domani.
(Tu) hai reso (rendere) a Antonella il costo del tuo biglietto?
Ieri sera (noi) siamo rimasti (rimanere) a casa dei nonni fino a tardi.
(Tu) hai risposto (rispondere) al messaggio di Fernando?
Che disco avete scelto (scegliere) (voi)?
Ieri, (io) ho scritto (scrivere) una e-mail alla mia amica svizzera.
Fernando, hai speso (spendere) molto per la riparazione della macchina?
Ragazzi, ieri sera avete guardato (guardare) il quiz televisivo sino alla fine?
La nostra squadra ha vinto (vincere) il torneo.
Per colazione (io) ho mangiato (mangiare) solo due biscotti.
Mio figlio ha comprato (comprare) una nuova macchina.
Stamattina (noi) abbiamo fatto (fare) colazione al bar dell'angolo.
"Fernando hai comprato (comprare) le mele?". "Sì, Enza le ho comprate (comprare) al mercatino.
"Enza, la pizza, l'hai mangiata la / l' (mangiare) tutta?". "No, Fernando, ne ho lasciata (lasciare) un po'".
"Quante ciliegie hai colto (cogliere)?". "Ne ho colte molte".
"Mario ha ripreso (riprendere) gli studi da un mese". "Li ha ripresi (riprendere) veramente?
"Mia figlia ha superato (superare) l'esame". "Lo ha / l'ha superato (suuperare) brillantemente?".
"Ieri (io) ho risposto (rispondere) al WhatsApp di Michele". "Gli hai risposto (rispondere) a tutte le domande?".
"Perché non avete salutato (salutare) i vostri amici?". "Non li abbiamo salutati (salutare) perché non li abbiamo visti (vedere)".
IL PASSATO PROSSIMO DEI VERBI RIFLESSIVI |
Ecco qui di seguito alcuni esempi: abbronzarsi, abituarsi a, accontentarsi di, addormentarsi, allontanarsi, alzarsi, annoiarsi fidanzarsi, guardarsi, lamentarsi, lavarsi, mettersi a, nascondersi, occuparsi di, pettinarsi, preoccuparsi di, prepararsi a, presentarsi a, rassegnarsi a, recarsi, rendersi conto di, ricordarsi di, riposarsi, rompersi, sbagliarsi, sbrigarsi, sedersi, servirsi di, sorprendersi di, specializzarsi in, sposarsi con, svegliarsi, tagliarsi, trovarsi, truccarsi, vantarsi di, vestirsi ESERCIZI |
Ieri mattina Enza si è svegliata (svegliarsi) alle 7:00, ma è rimasta a letto ancora un po’ e si è alzata (alzarsi) alle 7:20. È andata in bagno per farsi (farsi) la doccia, poi si è vestita (vestirsi), ha preso un caffè ed è uscita per andare al lavoro.
Stamattina Francesco si è svegliato (svegliarsi) alle 8:00 e si è alzato (alzarsi) immediatamente: si è preparato (prepararsi) una ricca colazione con pane, burro, marmellata, cereali, miele e tè. Poi si è lavato (lavarsi), si è messo (mettersi) un vestito blu e una bella cravatta ed è andato al lavoro.
Per l’ultimo giorno di carnevale Enza e Fernando si sono vestiti (vestirsi) da Braccio di Ferro e Olivia. Sono andati al grande veglione della stampa e si sono divertiti (divertirsi) molto.
Ingrid e Clara si sono recate (recarsi) a Venezia per il fine settimana: il primo giorno hanno visitato molti musei e chiese, hanno camminato molto e si sono perse (perdersi) per le calli. Il secondo giorno sono andate al Lido a prendere il sole. Si sono rilassate (rilassarsi) sulla spiaggia e si sono scottate (scottarsi).
Fernando è andato a letto molto presto, e si è addormentato (addormentarsi) subito, mentre Serena si è messa (mettersi) a guardare una serie alla tv e si è addormentata (addormentarsi) per qualche minuto. Poi, verso l'una, è andata anche lei a letto.
F
Antonio non si è fatto (farsi) la barba perché si è svegliato (svegliarsi) tardi.
In Francia (
Giuseppe e Vittoria si sono innamorati (innamorarsi) follemente e si sono sposati (sposarsi) quasi subito.
Quante volte (tu) ti sei ammalato (ammalarsi) quest'anno?
Come al solito (tu) ti sei dimenticato (dimenticarsi) del compleanno di tua moglie.
Enza si è lavata (lavarsi) la testa prima di uscire.
Io e mia moglie ci siamo incontrati (incontrarsi) a Randazzo quasi settant'anni fa..
Per fortuna (noi) ci siamo accorti (accorgersi) subito del pericolo.
Ieri sera, come succede spesso, (io) mi sono addormentato (addormentarsi) davanti alla tv.
VERBI INTRANSITIVI CHE RICHIEDONO L'AUSLIARE ESSERE |
Ecco qui di seguito alcuni esempi:
andare, apparire, arrivare, bastare, cadere, capitare, cascare, comparire, costare, dimagrire, dipendere, dispiacere, diventare, durare, entrare, esistere, essere, giungere, morire, nascere, occorrere, partire, piacere, provenire, restare, risultare, ritornare, riuscire, scappare, sembrare, sparire, spiacere, stare, tornare, uscire, venire.
ESERCIZI
Enza e Fernando sono andati (andare) al mare.
Giovanna è arrivata (arrivare) ieri.
Angela e Giovanna sono state (essere) in Germania per sei mesi.
Luigi e Giuseppe sono entrati (entrare) in quel cinema.
Quelle ragazze sono venute (venire) da noi.
Molta gente è partita (partire) per le vacanze.
Mario è una persona che è diventata (diventare) ricca con molte rinunce.
Anna non è potuta (potere) andare al lavoro a causa del raffreddore.
Florian non è giunto (giungere) in tempo.
Francesca è scappata (scappare) con la moto.
Io sono tornato (tornare) ieri.
(Noi) siamo entrati (entrare) in chiesa.
(Noi) siamo rimasti (rimanere) buoni amici.
Fernando è dimagrito (dimagrire) di qualche chilo.
Mi è piaciuto (piacere) molto quel film.
VERBI INTRANSITIVI CHE RICHIEDONO L'AUSILIARE AVERE |
Ecco qui di seguito alcuni esempi:
abbaiare, abdicare, abusare di, accennare a, acconsentire, adempiere aderire a, agire, alludere a, annuire, approfittare di, badare a, bisticciare con, camminare, cenare, chiacchierare, esitare, galleggiare, litigare con, nuotare, pattinare, pedalare, provvedere a, reagire a, remare, ridere di, rinunciare a, russare, scherzare, sciare, telefonare, tossire, tremare, viaggiare, zoppicare.
ESERCIZI
Le mie due figlie hanno finito (finire) l'università da molto tempo.
La storia che (io) vi
Luisa non
Enza
Antonino
Ieri i miei figli
Luigi
La campionessa
Il bagnino
Fernando questa notte ha russato (russare) rumorosamente.
Ieri Enza ha telefonato a (telefonare) Mario.
Da giovane (io) ho viaggiato (viaggiare) molto spesso.
Il nostro cane ha abbaiato (abbaiare) a lungo.
Stamattina Enza e Carmela hanno chiacchierato (chiacchierare) a lungo.
Ieri sera (noi) abbiamo cenato (cenare) tardi.
VERBI CHE RICHIEDONO INDIFFERENTEMENTE ESSERE E AVERE |
I verbi che hanno una doppia possibilità di ausiliare (che possono cioè far uso di essere o di avere nei tempi composti) sono molto numerosi. Alcuni di loro possono usare i due ausiliari in modo completamente indifferente, altri usano essere se hanno valore intransitivo e avere se hanno funzione transitiva. Altri ancora hanno l’ausiliare che dipende dal significato che si vuol dare al verbo o semplicemente dalla costruzione del verbo stesso.
Usano per lo più
indifferentemente essere o avere tutti i verbi che esprimono
condizioni atmosferiche (anche se la tradizione grammaticale consiglierebbe
l’ausiliare essere). Inoltre tendono a usare sia essere che avere i verbi modali
anche quando reggono verbi che hanno l’ausiliare essere (ho potuto andare, ho
voluto partire, ho dovuto restare, insieme con sono potuto andare, sono voluto
partire, sono dovuto restare).
Usano indifferentemente essere e avere anche:
accedere, allunare, appartenere, approdare, arretrare, assomigliare, atterrare, brillare, calzare, coincidere, convivere, decollare, deragliare, dilagare, diluviare, emigrare, espatriare, figurare, fioccare, germogliare, grandinare, incespicare, inciampare, indietreggiare, inorridire, lampeggiare, luccicare, maturare, migliorare, naufragare, nevicare, piovere, procedere, rabbrividire, rimpatriare, risaltare, risuonare, scivolare, somigliare, sventolare, tramontare, vivere, zampillare.
ESERCIZI
1. L'aereo ha atterrato (atterrare) in ritardo. / Il ginnasta è
atterrato (atterrare) in modo perfetto.2.
Fernando ha emigrato (emigrare). / Fernando è emigrato (emigrare) in Germania nel 1965.3. (Noi)
siamo espatriati (espatriare) negli Anni Sessanta. / Luisa ha espatriato (espatriare).4. Dopo
aver convissuto (esser convissuta) (convivere) felicemente per anni quella coppia si è separata.5. Uno dei vagoni
ha (è) deragliato (deragliare) per un difetto alle rotaie.6. Ha
diluviato (diluviare) tutta la notte. Fuori è diluviato (diluviare).7. I primi fiori
sono germogliati (germogliare) / I tralci hanno germogliato (germogliare) i primi grappoli.8. Questo pomeriggio
è (ha) grandinato (grandinare) per una buona mezzora.9. Finalmente
sono maturate (maturare) le ciliegie. La Commissione ha maturato (maturare) 8 studenti.10
. È (ha) nevicato (nevicare) per tutta la notte.11. Maria
è rimpatriata (rimpatriare) due anni fa. / Le autorità hanno rimpatriato (rimpatriare) due criminali.12.
È piovuto (piovere) un po’ questa notte / Ha piovuto (piovere) tutto l’inverno.13. Il tricolore
è sventolato (sventolare) per la prima volta a Reggio Emilia nel 1797. / Carmela ha sventolato (sventolare) festosamnte il suo biglietto della Lotteria di Capodanno vincente.15. Quella suora
è vissuta (vivere) quasi sempre in convento. / Luigi ha vissuto (vivere) per anni dai nonni.15. Da quella fontana
è (ha) zampillato (zampillare) un forte getto d'acqua.
ATTENZIONE!