----- Original Message -----
From: xxx
To: Fernando Grasso
Sent: Tuesday, October 29, 2019 4:36 PM
Subject: Giacomo, giacomo
Caro Fernando,
come sai, qualche tempo fa eravamo / siamo stati a Piombino per visitare (visitarvi o fare una visita ai...) i nostri parenti, che abitano lì. Una volta / un giorno abbiamo fatto una gita in una miniera (di minerali) vicino a Piombino. Era situata in un pendio relativamente ripidao. In cima c'erano i resti di un castello, in cui i proprietari della miniera avevano vissuto. Una studentessa si è offerta di portarci / guidarci / condurci fino al castello. Ma ha detto che il sentiero al per il castello sia era molto ripido ed incomodo / scomodo. Una di noi ha reagito subito ed ha esclamato: "Molto ripido, io no, non lo faccio". Aveva / ha (ancora) settantacinque anni. Gli altri seguivano hanno seguito la nostra guida fino al castello. Arrivato su il nostro compagno più anziano, un po' fastidio infastidito, ha detto: "Le mie gambe fanno Giacomo, Giacomo."
Mi sembra che quell'espressione significhi: "Le mie gambe tremano". Questo modo di dire non era noto alla nostra studentessa pisanesa pisana ma ai nostri parenti, che vengono da Roma, sì.
Ed ora, caro Fernando, un piccolo compito per te: Da dove viene questa espressione e in quali occasioni possiamo usarla?
Carissimi saluti anche a Enza
xxx
Consulta il malloppo della Crusca:
http://forum.accademiadellacrusca.it/forum_12/interventi/5181.shtml.html
la pagina:
e la mia pagina per l'uso del passato:
http://www.fernandoagrasso.altervista.org/Esercizi.H.P.18.1.11/Imperf.pass.pross.1.solu.htm
Un caro saluto a te e a G.
Arrivederci a presto!
Fernando