I sei Scrittori Italiani che hanno vinto il Premio Nobel per la Letteratura |
Dal 1901 a oggi, sono soltanto sei gli scrittori italiani che hanno ricevuto questo importante riconoscimento. Cinque uomini e una donna, che si sono distinti nel panorama della letteratura mondiale per la forza della loro parola.
Era
il 1906 quando un poeta italiano veniva insignito per la prima volta del Premio
Nobel per la letteratura. Si trattava di Giosuè Carducci, docente, critico
letterario e autore di meravigliose raccolte poetiche, fra cui Le odi barbare
del 1877.
La
motivazione dell’Accademia di Svezia fu la seguente:
Non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all’energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica.
Nel
1926, per la seconda volta nella storia del premio, il Nobel per la letteratura
veniva assegnato a una donna. Era l’italiana Grazia Deledda, autrice di oltre
cinquanta romanzi, fra cui i celebri “Canne al vento”, “Marianna Sirca”
e “La madre”.
La
motivazione dell’Accademia di Svezia fu la seguente:
Per
la sua ispirazione idealistica, scritta con raffigurazioni di plastica chiarezza
della vita della sua isola nativa, con profonda comprensione degli umani
problemi.
Era
il 1934, quando il Premio Nobel per la letteratura veniva assegnato a Luigi
Pirandello, considerato fra i più rivoluzionari drammaturghi del XX secolo.
La
motivazione dell’Accademia di Svezia fu la seguente:
Per
il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale.
Nel
1959 il riconoscimento arrivò a Salvatore Quasimodo, poeta e traduttore, fra i
più importanti dell’Ermetismo italiano, autore della celebre raccolta “Ed
è subito sera”.
La
motivazione dell’Accademia di Svezia fu la seguente:
Per
la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche
esperienze della vita dei nostri tempi.
Nel
1975 fu la volta di Eugenio Montale, fra i massimi poeti nello scenario mondiale
del XX secolo, autore di raccolte memorabili fra cui “Ossi di seppia” e
“La bufera”.
La
motivazione dell’Accademia di Svezia fu la seguente:
Per
la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato
i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni.
L’ultimo intellettuale italiano a ricevere il Nobel per la letteratura è stato Dario Fo, insignito del premio nel 1997. Drammaturgo, regista, autore, scenografo, ma soprattutto uomo di teatro, Dario Fo è ricordato per la messinscena di “Mistero Buffo”.
La
motivazione dell’Accademia di Svezia fu la seguente:
Seguendo
la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità
agli oppressi.