----- Original Message -----

From: XXX

To: Fernando Grasso

Sent: Monday, July 06, 2020 1:21 PM

l'età!

Non so, cosa ne pensi. Di solito (essa) non mi interessa. Rimani sempre lo stesso comunque con le stesse debolezze e le stesse poche forze, indipendentemente dall'età. Ogni persona ha un tipico carattere personale per tutta la vita. Io posso vivere abbastanza bene con questa conoscenza. Quando faccio qualche errore, mi posso scusare e dire: "Sto qui e non so fare nient'altro. Il mio carattere lo ha fatto. Lui (esso) è il colpevole."

Quindi l'età non è uno svantaggio in questo senso. Non vedo alcuna differenza tra i giovani e i meno giovani.

Un'altra cosa è la forza fisica. Naturalmente questa forza sta diminuendo, ma piuttosto lentamente. Certamente a volte mi accoglio accorgo di un piccolo cambiamento. Recentemente facevo un escursionismo ho fatto un'escursione nella / in montagna. Cominciando / mentre cominciavo la gita leggevo ho letto un cartello: "Due ore alla cima". Infatti mi servivano sono servite due ore e mezza ad / per arrivare sopra, una piccola delusione. Ma non importa, è una piccolezza. Tutto sommato sono soddisfatto con le / delle mie condizioni fisiche.

 

 

Ma cosa fa la mente?

Forse è questo il problema più importante dell'invecchiamento. Penso sempre che debba essere soddisfatto finché la mia mente continua di a funzionare. Infatti io ero / sono stato sempre contento. Sono in grado d'imparare l'italiano ancora e credo di non fare delle grandi sciocchezze nella vita di tutti i giorni.

Caro Fernando, tali cose le pensavo una volta. Tempi passati. Tutto (si) cambia / Tutti cambiamo . In caso mio Nel mio caso il cambiamento si succedeva in  è successo a casa tua. E tragicamente il motivo per questo cambiamento era è stata la mia amica stimata Enza, tua moglie. 

Per la prima volta dopo aver revocato le restrizioni di Corona - adesso è permesso di incontrarsi di nuovo con una certa distanza - sono venuto a trovarvi nel vostro appartamento. Ovviamente - come te - anch'io ho indossato una mascherina. Enza mi ha chiesto: "Ti va un caffè?" Ho risposto: "Il tuo caffè mi piace sempre, specialmente oggi. Non ho bevuto un caffè oggi, perché avevo fretta". Infine Enza mi portava ha portato un caffè delizioso. Io lo prendevo l'ho preso avidamente e portavo l'ho portato alla bocca. Ma quale sfortuna. C'è stata una collisione tra la tazza e la mascherina. Non l'avevo toltoa. La mascherina si era bagnata e il caffè gocciolava sui miei vestiti.

Anch'io ero bagnato.

Oh, il mio ottimo amico Fernando:

Ora lo so. Sono un vecchio adesso.

Carissimi saluti soprattutto anche a Enza!

Il tuo amico un po' triste

S.

 

Un bel lavoro pieno di ironia. L'uso delle forme del passato, come vedi, caro Amico, sono difficoltose.

http://www.fernandoagrasso.altervista.org/Esercizi.H.P.18.1.11/Imperfe.pass.pross.1.htm

http://www.fernandoagrasso.altervista.org/Esercizi.H.P.18.1.11/TEMPI_INDICATIVO.htm

A dopodomani saluti a G.!

Fernando