Corritalia  Webgiornale

 

Particolarmente qualificato e rappresentativo il Gruppo di Esponenti della Comunità Italiana, intervenuto all’incontro del 26 Novembre 2014 con il nuovo Ambasciatore d’Italia in Germania S. E. Pietro Benassi, su invito dal Console Generale d’Italia  in Baviera Filippo Scammacca del Murgo e dell'Agnone  

All'inizio della riunione, che ha avuto luogo nei saloni dell'Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, la Dr.ssa G. Gruber, Direttore dell'Istituto, dopo aver salutato: l'Ambasciatore, il Console Generale, il Presidente del Comites di Monaco di Baviera, Ing. C. Cumani e tutti i presenti, ha parlato brevemente delle attività del suo Ente e di alcuni eventi culturali, come l'Esposizione di Opere del Canaletto e  di Artisti Italiani contemporanei. Ha dato quindi la parola al Ministro Scammacca, che, coadiuvato dal Presidente Cumani, ha poi moderato la serata.

All'inizio del suo breve intervento Il Console Generale, dopo aver porto i suoi saluti e complimenti a un così giovane Ambasciatore   già con  tanti altri prestigiosi incarichi alle spalle ha salutato e ringraziato la Dr.ssa Gruber e l'Ing. Cumani per il prezioso apporto alla sua missione a Monaco. Quindi, ha dato il benvenuto ai: Rappresentati degli  Enti e delle Associazioni presenti; cominciando dai Membri delle tre Liste recentemente presentatisi alla competizione elettorale per il Rinnovo dei Comites di Monaco e di Norimberga; e continuando con: i Corrispondenti Consolari, i Membri dei Patronati, delle Associazioni, gli Operatori Culturali, i Direttori di vari Istituti ed Enti, i Rappresentanti delle Missioni Cattoliche, i liberi liberi professionisti, gli imprenditori presenti, la stampa...

Ha continuato quindi Cumani, che, dopo il saluto all'Ambasciatore, al Ministro, alla Dr.ssa Gruber e a tutti i presenti, ha comunicato alcuni dati statistici sulla Comunità Italiana in Baviera, che ha toccato, nel frattempo, quota 108.000. Soffermandosi sul dato di fatto che, solo quest'anno, sono stati registrati 3.500 nuovi arrivi; e facendo presente la necessità di una maggiore collaborazione, non solo tra le autorità bavaresi e quelle italiane, ma anche di quella tra le Amministrazioni e le Istituzioni locali e i nostri Connazionali. E ha citato un caso di completa integrazione in un'Amministrazione Comunale vicina, in cui  una Connazionale di seconda generazione ricopre, da tempo, la carica di Assessore alla Scuola e alla Gioventù della sua città. Non dimenticando anche di parlare di una auspicabile coordinamento di Associazioni ed Enti Italiani, di Categorie, allo scopo di una maggiore rappresentatività nei confronti di Enti ed Amministrazioni locali. Cosa che è stata successivamente richiesta e ribadita da alcuni intervenuti.  Al termine di questo intervento di Cumani, il Ministro  ha invitato l'Ambasciatore a prendere la parola.

L'Ambasciatore, dopo aver ricambiato i saluti agli oratori che lo avevano preceduto, ha dato un caloroso benvenuto ai presenti, dichiarandosi lieto di questa sua nuova missione, assunta da appena due mesi, in un Paese che conta una Comunità di 700.000 Connazionali. Ha dato quindi qualche notizia sui suoi precedenti i incarichi, passando poi al programma, che intende svolgere durante questa sua seconda missione in Germania. Una permanenza durante la quale  preferirà affrontare nel miglior modo possibile "temi e non problemi", ha tenuto a precisare. Benassi ha fatto poi qualche commento sulla tipologia dei nuovi arrivi in Germania, che, seppur diversa da quella degli anni Cinquanta e Sessanta, si trova, essa stessa, insieme con l'Amministrazione, in particolare, davanti a una serie di questioni che vanno risolte tenendo conto dell'attuale società in cui ci troviamo. E nel campo sociale e in quello della cultura e della scuola in particolare, per la quale, ha annunciato una serie di provvedimenti, che tenderanno al miglioramento e al potenziamento del servizio: auspicandosi, per esempio l'istituzione e la realizzazione, di diplomi a doppia validità. Quindi ha dato la parola ai presenti, che via via hanno esposto una serie di questioni.

Tra i temi trattati figurano: 

Puntuali, vivaci ed esaurienti le risposte dell'Ambasciatore alle questioni presentate, anche settoriali, e che ha messo tutti i presenti a proprio agio, come dichiarato dai presenti, con i quali il sottoscritto ha avuto modo di commentare la serata al termine dei lavori. Benassi si è dichiarato d'accordissimo con la necessità di una semplificazione della burocrazia, a cominciare da quella con la quale i Connazionali, talvolta, si "scontrano" con le Autorità. La burocrazia, e le conseguenti lungaggini, si snelliscono con minor utilizzo, ove possibile, di burocrazia da parte degli Enti preposti. E da parte dei cittadini, p. e., navigando in rete e visitando i siti delle Amministrazioni, dell'Ambasciata, dei Consolati, o delle Organizzazioni che mettono on line le notizie delle Autorità (come l'autore dell'articolo).

Per ciò che riguarda la richiesta di maggior appoggio alle Istituzioni Culturali e Commerciali e per le questioni sociali e per le Associazioni, l'Ambasciatore ha anche assicurato la sua più viva attenzione; per la cittadinanza europea, è chiaro, ha commentato, che si tratta di una questione che esula dalle sue competenze e la stessa cosa l'ha detta per un'eventuale proroga dei termini di presentazione delle liste per il rinnovo dei Comites, o per l'estensione del riconoscimento riguardante l'alloggio in Italia a tutti gli iscritti AIRE. Terminando l'Ambasciatore, che durante i suoi interventi ha spesso usato qualche simpatica battuta in romanesco, ha assicurato una sua visita a Monaco nella primavera dell'anno prossimo, dichiarandosi aperto, nel frattempo, ad accogliere eventuali quesiti che gli saranno inviati, magari in forma telematica, e aggiungendo di essere anche su Twitter.

L'incontro che aveva avuto inizio alle 18:30 è proseguito ancora in modo informale per qualche minuto ed è terminato alle 20:30 circa, e alcuni dei presenti, hanno avuto anche la possibilità di parlare, seppur brevemente, con l'Ambasciatore e di scambiarsi qualche impressione con altri convenuti, prima di riprendere la strada per casa, magari a qualche centinaio di chilometri.

Un sentito grazie all'amicoTortorici per le foto inviatimi; e un invito alle persone citate e non, di inviare eventuali contributi o richieste di rettifiche su quanto è stato esposto.

Nelle foto che seguono alcuni momenti della serata: l'Ambasciatore P. Benassi  (3,5,7,8); il Console Generale F. Scammacca del Murgo e dell'Agnone (2,5,7-9);  il Presidente del Comites, Ing. C. Cumani (2,5,7,8); una parte degli intervenuti (4,6,7,8); in prima fila a destra: le Dottoresse Mattarei, Zuccarini e Gruber; a sinistra in seconda fila: il Dr. F. A. Grasso (4); da destra in seconda fila: Il Presidente Onorario delle ACLI Baviera, Giuseppe Rende, il Corrispondente Consolare A. Tortorici. l'Operatore del Patronato ACLI C. Baltolu. Una parte degli intervenuti (7,8). Il Ministro F. Scammacca del Murgo e dell'Agnone con  Il Corr. Cons. A. Tortorici, il Regista Melazzini, S. Gürler  e il Corrispondente Consolare e Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera, Dr. F. A. Grasso (7,8).  

      Fernando A. Grasso

 

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