SEDUTA REDAZIONALE IN TELECONFERENZA PER IL SETTANTESIMO DI FONDAZIONE DEL CORRIERE D'ITALIA Francoforte sul Meno, 20 Aprile 2021 |
I settant'anni del Corriere d'Italia
Molto interessanti e, soprattutto, attuali i punti all'ordine del giorno proposti ai Collaboratori e Lettori dalla Direzione e dalla Redazione del Corriere d'Italia, la nota e diffusa testata, che, da ben settant'anni - puntualmente e nel modo più obiettivo possibile - informa sugli avvenimenti principali la comunità italiana in Germania, e non solo.
L'incontro redazionale, tenuto in forma di teleconferenza su piattaforma zoom, e aperto, appunto, anche ad alcuni lettori e distributori del mensile (come il sottoscritto), è iniziato alle 18:30 ed è terminato ben mezzora dopo il previsto - quasi alle 21:00 - per dar modo di partecipare alla discussione ad alcuni collaboratori, non presenti all'inizio dell'incontro, a causa di improrogabili impegni precedenti.
Ecco alcuni dei principali punti presentati e discussi:
Difficoltà negli appuntamenti con gli uffici consolari, nel rilascio di documenti d'identità o di altri certificati, dovute, soprattutto, alla carenza di personale in seguito ai tagli di personale effettuati, alla lentezza con la quale alcuni comuni italiani rispondono alle richieste dei consolati, ma determinate anche da altre cause contingenti, come l'attuale, subdola pandemia;
Pandemia che, con tutte le sue numerose varianti e con le continue, prescrizioni delle autorità, spesso contrastanti tra di loro, oltre alla gravissima minaccia alla salute, genera gravi problemi nella nostra vita familiare, lavorativa, associativa e scolastica. Un preparato per gargarismi può aiutare veramente a tenere lontani eventuali infezioni virali?
Il nuovo scenario politico in seguito alle recenti designazioni dei Candidati alla Cancelleria in occasione delle prossime elezioni federali;
L'Intercomites, i Comites... chi sono costoro? In occasione delle elezioni previste nel prossimo dicembre si procederà come nelle ultime consultazioni per la raccolta delle firme con tanto di pandemia, molto probabilmente, ancora in atto?
La nuova sede del Corriere d'Italia;
Possibili pseudointerviste a noti personaggi scomparsi recentemente, come Filippo di Edimburgo;
Un concorso per giovani compositori;
Prossima uscita di una storia delle Missioni Cattoliche Italiane;
Proposte per altri articoli per il numero di Maggio;
Possibile nuovo formato del mensile, una volta che ne saranno verificati gli eventuali costi;
Invito a chi ne ha la possibilità di promuovere il giornale e i suoi articoli sui social che utilizza;
Programmazione della nuova conferenza nel mese di maggio;
Difficoltà legate all'ottenimento del Sistema Pubblico d'Identità Digitale (SPID) non possedendo un documento elettronico italiano. Possibile superamento del problema presentandosi di persona in un ufficio postale italiano; pandemia e impiegato permettendo, data l'incertezza sulla durata del Covid-19 e le chilometriche code ai nostri sportelli, dove, mentre aspetti il tuo turno e vedi poche persone in attesa, all'improvviso si presentano, altre cinque persone che, magari, si sono prenotate online; come riferitomi recentemente da una parente abitante a Catania. Una mia proposta: Perché non rendere validi al pari dei documenti identificativi elettronici italiani, ai fini della certificazione SPID, anche i documenti d'identità tedeschi, per coloro che li possiedono, e che non hanno in scadenza i documenti italiani in formato cartaceo?
Questi alcuni dei temi affrontati e discussi dalla maggior parte dei/delle partecipanti (~20) alla teleconferenza.
Nelle foto che seguono due momenti della teleconferenza. Grato per eventuali richieste di rettifiche o di integrazioni.