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I TEMPI DELL'INDICATIVO DELLE TRE CONIUGAZIONI, -are -ere -ire ANCHE IRREGOLARI, RIFLESSIVI, ecc. |
I tempi dell'indicativo di essere e avere
Uso dell'imperfetto e del passato prossimo
Formazione del passato prossimo / forme irregolari
Uso degli ausiliari essere e avere
200 forme irregolari del passato remoto
Esempio classico dell'uso dell'imperfetto indicativo, del passato remoto...
I verbi italiani si suddividono in: verbi ausiliari "essere" e "avere" (che si usano per formare i tempi composti: Oggi (io) ho mangiato poco, o da soli: noi siamo qui), e in verbi comuni, regolari: guard-are, cred-ere, part-ire e irregolari: fare, andare, volere... (che bisogna solo memorizzare).
I verbi italiani hanno sette modi, che, a loro volta, hanno da otto a un tempo: indicativo (otto tempi): io parlo (vedi più avanti!); congiuntivo (quattro tempi): ...che tu faccia, ...che voi abbiate fatto, ...che noi fossimo, ...che tu avessi fatto; condizionale (due tempi): lui farebbe, noi avremmo fatto; imperativo (un tempo): (Lei,) parli più piano!; infinito (due tempi): prendere, avere cantato; participio (due tempi): Insegnante, insegnato; gerundio (due tempi): guardando, avendo mangiato.
In questa pagina, ci occuperemo, intanto, del modo indicativo.
II modo indicativo ha otto tempi: uno per indicare un'azione (io canto; io credo; io parto); cinque per indicare un'azione passata (io ho parlato, io parlai, io parlavo, io avevo parlato, io ebbi parlato; io ho creduto, io credetti, io credevo, io avevo creduto, io ebbi creduto; io sono partito, io partii, io partivo, io ero partito, io fui partito) e due per indicare un'azione futura (io canterò, io avrò creduto, io sarò partito).
PRESENTE
II presente indica un'azione che avviene nel momento in cui stiamo parlando; quindi si usa il presente del verbo. Il presente si forma togliendo le desinenze: -ARE, -ERE, -IRE e aggiungendo la desinenza corretta alla radice del verbo, in base alla coniugazione e alla persona: io, tu, lui/lei, noi, voi, loro.
Es.: (Io) cant-o una canzone. (Noi) cred-iamo in Dio. (Voi) ci sent-ite bene.
PASSATO
Il passato prossimo indica un'azione svolta in un tempo non ancora completamente trascorso. Si forma prendendo il verbo ausiliare "avere" o "essere" al presente e combinandolo con il participio passato del verbo principale. Il participio passato si accorda con il soggetto della frase quando si utilizza l'ausiliare "essere"; e anche con "avere" quando il participio è preceduto da un pronome personale che specifichi il genere o il numero: Le ho viste; Ti ho chiamata/o. Il participio passato si forma sostituendo le desinenze: -are, -ere, -ire con: -ato, -uto, -ito. Es. cantato, creduto, partito.
Es.: Stamattina (io) ho cantato una canzone. (Io) ho creduto a Luigi. Poco fa (io) ho sentito un rumore strano. "Hai scritto la lettera?". "Sì l'ho (la ho) scritta!".
II passato remoto indica un'azione accaduta in un tempo completamente passato; si usa quindi il passato remoto del verbo, nella maggior parte dei casi, irregolare; qundi è da memorizzare.
Es.: Quel giorno (io) cantai una canzone. In quell'occasione (io) credetti/ei a Luigi. All'improvviso (io) sentii un rumore strano.
L’imperfetto si usa: per esprimere un’azione passata di una certa durata; per parlare di un fatto che avveniva ripetutamente nel passato; per indicare la contemporaneità tra due azioni passate; nelle narrazioni e nelle descrizioni; al posto del passato remoto, per dare espressività alla cronaca di un fatto. In questi casi si usa, appunto, l'imperfetto.
L'imperfetto si forma sostituendo: -are, -ere, -ire dell'infinito dei verbi con: -avo, -avi, -ava, -avamo, -avate, -avano; -evo, -evi, -eva, -evamo, -evate, -evono; -ivo, -ivi, -iva, -ivamo, -ivate, -ivano. Es. Io cantavo, tu cantavi; lui prendeva, noi prendevamo; voi partivate, loro partivano.
Es.: Da giovane (io) cantavo spesso. Da bambino (io) credevo alle fate. Ieri (io) non mi sentivo bene / Senza apparecchio (io) non sentivo bene. Mentre Fernando scriveva nel suo studio Enza parlava al telefono in soggiorno. Ieri, all'incrocio di fronte a casa mia, avveniva un lieve incidente.
II trapassato prossimo indica un'azione già accaduta prima di un'altra; si usa quindi l'imperfetto e il participio passato del verbo. Il participio passato si accorda con il soggetto della frase quando si utilizza l'ausiliare "essere"; e anche con "avere" quando il participio passato è preceduto da un pronome personale che specifichi il genere o il numero: Le avevo viste; Ti avevo chiamata/o.
Es.: Prima di Luigi avevo cantato io. (Io) all'inizio avevo creduto alle sue parole. (Io) sono uscito perché avevo sentito uno sparo. "Avevi fatto la doccia?". "Sì l'avevo (la avevo) fatta!".
II trapassato remoto indica un'azione già accaduta prima di un'altra pure accaduta nel passato, espressa di regola al passato remoto. Viene preceduto dalle congiunzioni: quando, appena, dopo che. In questo caso si usa quindi il passato remoto e il participio passato del verbo. Il participio passato si accorda con il soggetto della frase quando si utilizza l'ausiliare "essere"; e anche con "avere" quando il participio passato è preceduto da un pronome personale che specifichi il genere o il numero.
Es.: Appena io ebbi finito di cantare scoppiò un applauso. Egli/Lui mi abbracciò dopo che io gli ebbi sorriso. Dopo che (egli/lui) ebbe sentito il racconto scoppiò in lacrime. Dopo che le ebbi viste; Dopo che ti ebbi chiamata/o.
FUTURO
II futuro semplice indica un'azione che accadrà in futuro. Si usa quindi il futuro del verbo.
Es.: Presto (io) canterò al Festival di S. Remo. (Io) non crederò a nessuna delle tue scuse. Se starà male mia moglie anch'io mi sentirò male. Senza apparecchio non ci sentirò bene.
II futuro anteriore indica un'azione che accadrà nel futuro, prima di un'altra pure futura. Si forma prendendo il verbo ausiliare "avere" o "essere" al futuro e combinandolo con il participio passato del verbo principale. Il participio passato si accorda con il soggetto della frase quando si utilizza l'ausiliare "essere"; e anche con "avere" quando il participio passato è preceduto da un pronome personale che specifichi il genere o il numero.
Es.: Dopo che sarò arrivato a Catania, chiamerò mia moglie. Non appena le avrò viste...
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ESERCIZI CON I TEMPI DELL'INDICATIVO DELLE TRE oCONIUGAZIONI, ANCHE IRREGOLARI, RIFLESSIVI, ecc.o |
Coniuga al presente gli infiniti tra parentesi:
1) Noi .............................. (cantare) nel coro della Parrocchia.
2) Voi .............................. (credere) facilmente a tutto quello che vi raccontano.
3) Io .............................. (sentire) un certo languorino allo stomaco.
4) Luigi .............................. (parlare) sempre a voce alta.
5) Tu .............................. (prendere) sempre tutto troppo sul serio.
6) I miei genitori non ........... ............................. (sentirci) bene senza l'apparecchio.
7) (Tu) .............................. (andare) a scuola per imparare l’italiano.
8) Enza e Maria .............................. (mangiare) poco perché non .............................. (volere) ingrassare.
9) Luigi e Giulia .............................. (rimanere) a Firenze per alcuni giorni.
10) Mio figlio .............................. (lavorare) in un ufficio di Catania.
11) Lucia e Vittoria .............................. (uscire) con le loro amiche.
12) Domani (io) .............................. (dovere) studiare i verbi irregolari.
13) Enza e Fernando, oggi, .............................. (volere) comprare un braccialetto per Sonia.
14) I miei zii .............................. (stare) molto bene.
15) I miei figli .............................. (dire) sempre la verità.
16) (Noi) .............................. (volere) salire su quest’autobus o su quell’altro?
17) Francesco non .............................. (sapere) cucinare bene.
18) Domani sera Enza e Fernando .............................. (andare) al cinema.
19) Marco, .............................. (conoscere) la galleria degli Uffizi?
20) Ogni domenica Franco .............................. (lavare) i piatti.
21) Stasera (io) .............................. (andare) al circo; (tu) .............................. (volere) venire con me?
22) Mario, tu .............................. (parlare) molto bene il francese!
23) Ingegner Bennati, a che ora .............................. (uscire) dall’ufficio questo pomeriggio?
24) Oggi mia moglie .............................. (preparare) una favolosa cena per i nostri amici.
25) La nostra scuola .............................. (organizzare) ogni mese delle escursioni per gli allievi.
26) Oggi (noi) .............................. (accompagnare) i nostri ospiti al Museo Nazionale del Risorgimento.
27) (Io) .............................. (appartenere) alla commissione esaminatrice.
28) Fernando, che cosa .............................. (bere) oggi?
29) Quelle scatole .............................. (contenere) caramelle e dolci.
30) (Voi), che cosa .............................. (stare) leggendo?
31) Oggi, (io) non .............................. (potere) andare al cinema; (io) .............................. (dovere) studiare.
32) Carla non .............................. (potere) mangiare le albicocche. È allergica.
33) Prima di entrare a casa (io) .............................. (spegnere) sempre la sigaretta.
34) Franco e Grazia .............................. (studiare) il cinese.
35) Se (tu) .............................. (volere) dimagrire non .............................. (dovere) mangiare cioccolata.
36) Oggi (noi) .............................. (telefonare) a Giuseppe.
37) Adesso (lei) .............................. (spegnere) il suo smartphone perché (lei) non .............................. (volere) essere disturbata.
38) Fra una settimana (noi) .............................. (partire) per la Sicilia.
39) Sonia .............................. (piangere) sempre quando .............................. (vedere) un film romantico.
40) Noi .............................. (fare) sempre due mesi di vacanze.
Coniuga al passato prossimo gli infiniti tra parentesi:
1) Ieri (io) ................................... (andare) da Giulia, ma non l' ................................... (trovare).
2) (Luisa dice) Io ................................... (parlare) con Fernando, ma lui non mi ................................... (credere).
3) Ieri, Francesca, ................................... (finire) di cucinare la sua favolosa parmigiana prima delle 13:00.
4) Due anni fa molti ................................... (prendere) il Covid.
5) Qualche tempo fa io e Enza ................................... (partire) per la Sicilia e ci ................................... (rimanere) tre mesi.
6) Dopo l'intervento del tecnico, finalmente, (noi) ................................... (potere) riutilizzare internet.
7) Francesca e Giovanna ................................... (andare) al bar Arlecchino.
8) Vincenzo e Rosalba ................................... (lavorare) in Germania tanti anni fa.
9) Quei due giovani non ................................... (pagare) il conto; ................................... (scappare) in un baleno.
10) Quest'anno molti italiani ................................... (partire) per l'Inghilterra.
11) Anna non ................................... (potere) andare al lavoro a causa di una forte influenza.
12) Francesca ................................... (salire) immediatamente sulla moto di Federico.
13) Chi ................................... (accendere) il fuoco nel caminetto?
14) C'era troppo fumo nella stanza, (voi) perché non ................................... (aprire) la finestra?
15) Carla ................................... (chiedere) scusa a Sonia dopo quella scortese risposta.
16) (Tu) perché ................................... (chiudere) la porta a chiave?
17) Ora (noi) siamo molto stanche perché ................................... (correre) tutto il giorno.
18) (Tu) che cosa ................................... (dire) a tua sorella?
19) Che cosa ................................... (fare) Franca ieri sera?
20) (Io) ................................... (leggere) quel racconto tutto d'un fiato.
21) Enza, ................................... (attendere) molto dal medico?
22) Mio figlio ................................... (essere) molto bravo: (lui) ................................... (sapere) rispondere a tutte le domande che gli ................................... (fare) il professore.
23) Quelle aspre parole mi ................................... (offendere) parecchio.
24) Mio nipote ................................... (riprendere) gli studi sei mesi fa.
25) A quel rumore (noi) ................................... (affacciarsi) alla finestra, ma (noi) non ................................... (vedere) nessuno.
26) Ieri i nostri nipotini ................................... (andare) al cinema a vedere l'ultimo film su "Pinocchio".
27) Io, purtroppo, ...................................(credere) a tutto quello che (tu) mi ................................... (raccontare).
28) Marisa ................................... (imparare) molti nuovi vocaboli.
29) Ieri gli operai di quel cantiere ................................... (lavorare) fino a tardi.
30) Lo scorso fine settimana (noi) ................................... (rimanere) a casa.
31) Federica ................................... (partire) con il treno delle 15:30.
32) (Tu) .................... già ................................... (vedere) l'appartamento che vuoi prendere in affitto?
33) Mia nipote, finalmente, ................................... (trovare) un buon impiego.
34) Io e mia moglie ................................... (nascere) nel 1943.
35) Esse ................................... (lavarsi) con acqua e sapone neutro.
36) (Voi) ................................... (essere) veramente fortunati a trovare una casa così bella!
37) Questa mattina (noi) ................................... (passeggiare) a lungo per la città.
38) Come, ................................... (accadere) in questi tempi frequentemente, anche oggi l'aereo ................................... (atterrare) in ritardo.
39) Carmela, ti ................................... (piacere) la fiction di ieri sera?
40) (Io) ................................... (arrivare) a Kempten nel lontano 1965 e da allora vi ................................... (restare).
Coniuga al passato remoto gli infiniti tra parentesi:
1) Fernando
.................................... (arrivare) a Kempten nel 1965, e, immediatamente, .......... ........................... (mettersi) a lavorare presso un'industria tessile.Enza racconta: "Io .................................... (venire) in Germania nel 1970 e, dopo qualche tempo, .................................... (incominciare) a lavorare in una nota pellicceria di Kempten".
3) Quell'anno la TV .................................... (trasmettere) dei bellissimi sceneggiati.
4) I briganti, dopo l'arrivo dei carabinieri ............ ............................. (nascondersi) sui monti della Sila.
5) Nunzio Grasso .................................... (emigrare) in Argentina nei primi del '900.
6) Il professore .................................... (correggere) i compiti d'inglese con molta attenzione, non essendo un madrelingua.
7) Io .................................... (vivere) a Firenze per undici mesi a metà degli Anni Sessanta.
8) Quando (noi) .................................... (vedere) che era tardi (noi) .......... ........... ..................... (andarsene).
9) Quel giorno Enza .................................... (scendere) alla fermata della metropolitana sbagliata.
10) (Noi) .......... ............................... (accorgersi) troppo tardi di quel pericolo.
11) Angela mi .................................... (scrivere) che non poteva venire per Pasqua.
12) Quella scena non mi .................................... (piacere) per niente e ............. ............ ................. (andarsene) immediatamente.
13) Vittoria .................................... (uscire) dalla finestra per non farsi scoprire dai suoi genitori.
14) Quel giorno (noi) .................................... (leggere) quella cattiva notizia in internet.
15) Mia madre non .................................... (sapere) mai la verità su quel fatto accaduto tanti anni prima.
16) Franca mi .................................... (dire) che non poteva aiutarmi in quel brutto momento.
17) Io .................................... (nascere) nel 1943 sotto i bombardamenti.
18) La luce .......... .......................... (spegnersi) improvvisamente e .................................... (provocare) il panico tra gli invitati.
19) Il treno locale .................................... (ritardare) e (noi) .................................... (perdere) la coincidenza per Firenze.
20) Quel giorno la lezione .................................... (terminare) on'ora dopo l'orario previsto nel programma.
21) Quella sera (noi) le .................................... (salutare) commosse; poi, per lungo tempo (noi) non .................................... (avere) più notizie delle nostre amiche.
22) (Io), quel giorno non .................................... (restare) tutto il pomeriggio a Monaco perché .................................... (ricevere) una telefonata di Enza che mi chiedeva di tornare a casa immediatamente.
23) (Noi) .................................... (sentire) il nostro cane abbaiare rabbiosamente e .......... .......................... (svegliarsi) di colpo.
24) Alessandro Manzoni .................................... (nascere) a Milano nel 1785 e ivi ........... ........................ (spegnersi) nel 1873.
25) La sera del nostro arrivo nostra nonna .................................... (preparare) un ciambellone saporitissimo.
26) Il gendarme mi .................................... (chiedere) patente e libretto, ma quando .................................... (leggere) che ero di Torino mi .................................... (lasciare) andare.
27) (Noi) lo aspettavamo ansiosi da un’ora, poi, finalmente, quando lo .................................... (vedere) tornare con la macchina intatta (noi) .................................... (emettere) un sospiro di sollievo.
28) (Io) non ero preparato a quella domanda e non .................................... (sapere) dare una risposta convincente.
29) In quel reparto .................................... (accadere) dei fatti veramente spiacevoli.
30) Maria non .................................... (dare) molta importanza a quel commento maligno.
31) (Tu) fortunatamente, non .................................... (venire) a sapere niente di quella triste vicenda.
32) Nel 1982 mi .................................... (capitare) un fatto veramente curioso.
33) La bottiglia .................................... (cadere) dal tavolo e .................................... (frantumarsi) in mille pezzi.
34) In quell’occasione (voi) non ............. .......................... (sapersi) comportare nel modo giusto.
35) Le mie due cugine .................................... (crescere) insieme con mia sorella.
37) Anche dieci anni fa (noi) .................................... (venire) in quest’albergo e vi .................................... (pernottare) per una settimana.
38) Angela non .................................... (sapere) mai la verità sull’accaduto.
39) Quel giorno, io, Giuseppe e Antonino .................................... (andare) a bagnarci al fiume Alcantara. Giuseppe .................................... (perdere) una calza e la sua mamma ci .................................... (sgridare) aspramente.
40) Dopo quella sfuriata io e miei compagni ....................................